Importantissimo evento istituzionale venerdì 15 marzo per la Direzione Didattica di Fidenza.
Il progetto "S-confinati confini", redatto dal Dirigente Scolastico Lorenza Pellegrini e dall’insegnante Maria Meccariello, che ha visto anche il supporto delle docenti Rita Marchignoli e Giordana Tricò, oltre ad ottenere un cofinanziamento dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, che ha consentito di accompagnare, alla fine di febbraio, 34 alunni delle classi quinte delle scuole primarie Collodi/Solari, De Amicis e Ongaro a Strasburgo e dintorni, non cessa di riservare sorprese.
Ricco e articolato il programma, di cui adesso non sveliamo i particolari, in quanto saranno raccontati nel pezzo che seguirà l’evento.
Possiamo però anticipare che il tutto si giocherà in chiave europea, in una giornata indimenticabile per la scuola e per Fidenza, incentrata sulla “restituzione” della straordinaria esperienza del viaggio da parte degli alunni agli europarlamentari e al pubblico.
L’incontro è stato reso possibile grazie alla disponibilità degli onorevoli e ai numerosi colloqui intercorsi tra il Dirigente Scolastico e la dottoressa Giada Dallari, segretaria dell’on. Kyenge.
In attesa della straordinaria giornata facciamo però un passo indietro ripercorrendo un momento del viaggio a Strasburgo.
La Passerella delle Due Rive,
Passerelle des Deux Rives,
Brücke der zwei Ufer
La Passerella delle Due Rive, Passerelle des Deux Rives in francese, Brücke der zwei Ufer in tedesco, è una passerella pedonale e ciclabile che attraversa il fiume Reno, collegando la città francese di Strasburgo e la città tedesca di Kehl.
L'abbiamo percorsa mercoledì 27 febbraio: uno dei momenti più significativi previsti dal progetto "S-confinati confini" destinato ad un numero di 34 alunni delle scuole quinte della scuola primaria della Direzione Didattica di Fidenza.
Il ponte, di 387,40 metri di lunghezza, ha una campata di 175 metri tra i due piloni ed è formato da due distinte corsie. La corsia di valle, di 2 metri di larghezza, è destinata ai pedoni mentre la corsia di monte, larga 3,50 metri, è percorribile in bicicletta ed accessibile alle sedie a rotelle.
Fiume Reno
La passerella Mimram-Brücke è uno dei ponti del Reno, a Strasburgo, che oggi avvicinano due regioni per molti anni in guerra. La regione alsaziona è stata infatti teatro di numerose battaglie tra Francia e Germania. Le armi sono state deposte e i cittadini della regione possono approfittare del meglio di due culture in termine di offerte di lavoro, educazione e arte.
Guardando oltre il ponte dal lato francese, si può vedere la città di Kehl. I suoi abitanti attraversano spesso il ponte per approfittare dell'offerta culturale dall'altra parte del Reno. E viceversa. Molti altri si spostano solamente per fare joggning nel parco.
Il caffé di Nadège Barre, nel quartiere delle Due Rive a Strasburgo, riceve sempre più clienti tedeschi. Come per esempio Axel Tabor, proprietario di una società di vendita di macchine usate a Kehl: "Da qui vendiamo ai due mercati di macchine più grandi in Europa, siamo in entrambi i mercati... che fanno parte di quello più grande nel mondo!".
Il ponte Mimram, che deve il suo nome a quello dell'architetto francese Marc Mimram, è un esempio perfetto di collaborazione tra le due regioni. Il ponte ferroviario originale è stato costruito nel 1861 e fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale.
L'UE ha anche giocato un ruolo centrale nell'avvicinamento delle due regioni. Per evitare un altro devastante conflitto, fu lanciata la Comunità del carbone e dell'acciaio negli anni Cinquanta. Mettendo insieme le industrie di carbone e acciaio avrebbe reso un potenziale conflitto impensabile. E impossibile praticamente.
La trasformazione della Comunità in Unione europea ha significato anche opportunità transfrontaliere per le aziende e per le persone, avvicinando e tessendo nuovi legami tra antichi nemici. Strasburgo è stata scelta come sede ufficiale del Parlamento europeo e simbolo della nuova unione.
Per le due città, questo avvicinamento ha significato una nuova vita. Ogni giorno migliaia di persone attraversano la frontiera per andare a lavoro, oggi possibile grazie alla libertà di circolazione, e ogni giorno 36.000 macchine passano sul ponte.
Quest'anno è stato aperto in Kehl il primo asilo bilingue dando la possibilità a 30 bambini tedeschi e 30 francesi la possibilità di imparare le due lingue alla perfezione. Se questo progetto pilota funzionerà, ci saranno altri progetti bilinguismo.
Le città nel frattempo si avvicinano sempre di più. Un nuovo ponte sarà inaugurato l'anno prossimo permettendo l'estensione del tram di Strasburgo fino a Kehl. La sua costruzione sarà cofinanziata dai fondi europei (4 miliardi).
Le autorità locali si sono impegnate a creare un'unione tra le due città attraverso un reale agglomerato urbano transfrontaliero, ha indicato l'assessore alle politiche europee e agli affari internazionali di Strasburgo Nawel Rafik-Elmrini. "Non ci sono più barriere fisiche e ora non ci sono nemmeno più barriere psicologiche".
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