La Giornata dei Giusti dell’umanità
Il 6 marzo doppio appuntamento per la Direzione Didattica di Fidenza
Il 6 marzo si
celebrerà la Giornata dei Giusti dell’umanità che, dal 7 dicembre 2017 è diventata
solennità civile in Italia.
Il nostro Paese,
in particolare, è stato il primo ad
aderire ufficialmente alla Giornata dei Giusti istituita il 10 maggio 2012 dal
Parlamento Europeo.
Ecco il testo della
Legge n. 212/2017:
Art. 1
1. La Repubblica, in conformità alla dichiarazione scritta n.3/2012 sul sostegno all'istituzione di una Giornata europea in memoria dei Giusti, approvata dal Parlamento europeo il 10 maggio 2012, riconosce il 6 marzo come
«Giornata dei Giusti dell'umanità», dedicata a mantenere viva e rinnovare la
memoria di quanti, in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto del
bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani
durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona rifiutando di piegarsi ai totalitarismi e alle
discriminazioni tra esseri umani.
2. La Giornata dei Giusti dell'umanità,
di cui
al comma 1, è
considerata solennità civile ai sensi dell'articolo 3 della legge 27 maggio
1949, n. 260. Essa non determina
riduzioni dell'orario di lavoro negli uffici pubblici ne',
qualora cada in
giorno feriale, costituisce
giorno di vacanza o comporta riduzione di orario per le
scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e
3 della legge 5 marzo 1977, n.
54.
3. In
occasione della Giornata
dei Giusti dell'umanità,
gli istituti scolastici di
ogni ordine e
grado possono organizzare, nell'ambito del normale orario
scolastico, iniziative mirate a far conoscere
ai giovani le storie di vita dei Giusti, a renderli consapevoli di come ogni persona
debba ritenersi chiamata in causa, in ogni tempo e in ogni luogo, contro
l'ingiustizia, a favore della dignità e dei diritti umani, in difesa
del valore della verità. Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con proprio decreto, da
emanare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente
legge, stabilisce le modalità di
attuazione della presente legge.
4. In occasione della Giornata dei Giusti dell'umanità, nell'ambito delle proprie disponibilità di bilancio, le amministrazioni e gli enti pubblici possono promuovere
iniziative pubbliche presso i Giardini dei Giusti, ove già esistenti,
ovvero la loro creazione, nonché in luoghi
di richiamo simbolico
per la comunità per il loro carattere
storico, architettonico, ambientale o paesaggistico, aperti al pubblico
utilizzo. Tali spazi possono essere individuati anche in parchi e giardini già esistenti
e in alberi già piantumati, attraverso
l'intitolazione ufficiale e la dedica pubblica. Le
amministrazioni e gli enti di cui al primo periodo promuovono inoltre
convegni, incontri e dibattiti, favoriscono
e patrocinano la realizzazione di studi sul tema.
5. Dall'attuazione della presente legge non
devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
La presente legge, munita del sigillo dello
Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a
chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addì 20 dicembre 2017
MATTARELLA
Gentiloni Silveri,Presidente del Consiglio dei ministri
Visto, il
Guardasigilli: Orlando
Il doppio appuntamento per la Direzione Didattica di Fidenza
La Direzione
Didattica di Fidenza, grazie ai progetti avviati in questi anni, ha avuto
l’onore di essere invitata da Religions for Peace, a Parma, all’Auditorium
Toscanini nel corso della Giornata dei Giusti 2019, che si terrà nel pomeriggio
del 6 marzo, in un evento durante la quale verranno proiettati due video
realizzati dalle classi: “Lo sguardo oltre” e “La famiglia Vigevani – Unascelta d’amore”, entrambi premiati con riconoscimenti a livello regionale e
nazionale.
Sempre nella
stessa giornata, ma al mattino, il Presidente di Religions for Peace, sezione
europea, dottor Luigi De Salvia e la prof.ssa Maria Augusta Favali, Copresidente
Onoraria di Religions for Peace /Sezione Italia, a nome dell’Associazione,
doneranno alla scuola, per l’impegno profuso, una targa commemorativa e una
pianta d’ulivo che verrà piantata nel giardino della scuola De Amicis.
Durante
l’incontro verranno anche proiettati i due video e vi saranno letture a tema da
parte degli alunni.
La cerimonia,
oltre alla presenza di Religions for peace, vedrà la partecipazione del
Dirigente Scolastico prof. Lorenza Pellegrini, dell’Assessore alla Cultura e
Pubblica Istruzione del Comune di Fidenza, dott.ssa Maria Pia Bariggi, degli
insegnanti e degli alunni delle classi
2°A, 2°B, 5°A, 5°B e 5°F.
Per i ragazzi
delle classi quinte, in particolare, questo appuntamento segnerà un momento
significativo nel percorso che li sta conducendo a riflettere su alcuni degli
avvenimenti più rilevanti che hanno caratterizzato la storia recente.
Come ogni anno,
in occasione della Giornata della Memoria, gli insegnanti hanno proposto loro
la visione di filmati, la lettura di testi, l’ascolto di canzoni a tema, in
modo da tenere vivo il ricordo dello sterminio di milioni di Ebrei avvenuto durante
la Seconda Guerra Mondiale.
Grazie a una
proficua progettazione interdisciplinare, gli alunni hanno potuto riflettere su
un così grave evento, cercando di trarne insegnamenti significativi per la loro
crescita umana e di cittadini, per cominciare a disporre degli strumenti indispensabili
per leggere la realtà in modo sempre più critico e consapevole.
In particolare,
la classe 5^A si è soffermata sulla figura di Giorgio Perlasca, nominato Giusto
tra le Nazione nel 1989, che, a rischio della vita, è riuscito a salvare
migliaia di Ebrei ungheresi dalla deportazione nei campi di sterminio. Questa
vicenda, che ha toccato profondamente i ragazzi, ha permesso di introdurre il significato
della Giornata dei Giusti di tutta l’Umanità, istituita come da L. n. 212/2017 citata in
premessa.
Questi temi,
sempre più attuali nella società di oggi, hanno coinvolto anche gli alunni più
piccoli di classe seconda, che in questo periodo sono impegnati in un progetto che
li sta conducendo a scoprire le caratteristiche e il significato simbolico di
alcuni tra alberi, fiori e piante presenti nella Bibbia.
Tutti hanno
accolto con gioia la notizia che presso il giardino della scuola, durante la
cerimonia del 6 marzo, avverrà la messa a dimora di una pianta di ulivo donata da Religions for
Peace.
È stato questo lo spunto per impegnarsi a scoprire le caratteristiche di
questo albero, simbolo di pace in tante religioni, e per riflettere su come si
possa costruire una convivenza armoniosa tra le persone, nel rispetto di
tradizioni, culture e religioni diverse, andando oltre i pregiudizi di ogni
genere.
Abituati fin dall’inizio del
loro percorso scolastico a convivere con compagni di provenienza geografica differente,
con la naturalezza che è tipica di quell'età, i bambini hanno letto in modo
molto positivo la loro esperienza, considerando la diversità come un’opportunità
di arricchimento reciproco.
La Scuola si augura che queste
esperienze possano lasciare tracce significative nel vissuto degli alunni,
perché già da ora, ma anche nel futuro, possano desiderare, progettare e mettere
in atto tutte le azioni necessarie per la costruzione di una vera società di
pace.
Gli ospiti
Ed ecco qualche notizia sugli
ospiti della Direzione Didattica, membri di Religions for Peace:
Luigi De Salvia
Nato a San Severo (Foggia) e
cresciuto a Roma, dove vive attualmente. Laureato in medicina e chirurgia,
specializzato in Oftalmologia.
Carriera ospedaliera presso
l’Ospedale Oftalmico di Roma, dove si è dedicato prevalentemente alla chirurgia
vitreo-retinica ed alla traumatologia oculare.
Nel 2002 diploma in Cultura
Teologica. Dal 2003 coinvolto in esperienze di dialogo interreligioso.
Segretario Generale dal 2007
della Sezione italiana dell’Associazione Religions for Peace/Italia e referente
AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani) per il dialogo interreligioso presso
il Vaticano.
Nel 2008 ha fondato con colleghi
di varie tradizioni l’Associazione “Ascoltare le sofferenze” per la
cooperazione interreligiosa in medicina. Nel Maggio 2010 ha svolto la funzione
di coordinatore della Conferenza Internazionale “Religioni, Culture e diritti
umani: un rapporto complesso in evoluzione”, che si è tenuto presso il
Ministero degli Affari Esteri in Roma. Dal febbraio 2010 è impegnato in un
progetto per l’accoglienza delle specificità religiose e culturali nelle
strutture sanitarie, che si è concretizzato in una esperienza pilota presso
l’ospedale Santo Spirito di Roma (ASL Roma E).
Dal gennaio 2011 docente
presso il “Master di mediazione culturale e religiosa” istituito nell’ambito
della facoltà di filosofia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Nel
2014, 2015,2016, 2017 e 2018 ha tenuto lezioni sul Dialogo Interreligioso e
sulle varie tradizioni cristiane per i Corsi di Studi superiori “Abu’l Fadl”
presso il Centro di Studi Baha’i di Acuto (FR) ed è stato tutor di studenti
nello svolgimento delle loro tesi.
Ha organizzato e guidato le
delegazioni di RfP in viaggi su invito dalle rispettive associazioni in diversi
Paesi (Israele, Palestina, India, Nepal, Cina, Myanmar) per promuovere il
Dialogo Interreligioso.
Nel novembre 2014 il dott. De Salvia
è stato riconfermato per acclamazione Segretario Generale della sezione
italiana di Religions for Peace. Dall’Aprile del 2018 è anche
Presidente di Religions for Peace /Europe
Maria Augusta Favali
Nata a Castelnovo di Sotto (R.E.). Maturità classica. Laurea in Fisica
(indirizzo: Biofisica) presso Università di Parma. Professore Incaricato di
Botanica, Università di Milano e Professore Ordinario presso le Università di
Padova e di Parma. “Visiting Professor “presso Università delle Filippine.
“Live Member of the Philippines Phytophatological Society”.
Membro attivo di numerose società scientifiche, autore di oltre 200
pubblicazioni su riviste scientifiche prevalentemente estere, co-autrice di
testi universitari e divulgativi. Ricerche sulle malattie delle piante, sui
danni causati dagli inquinanti e metalli pesanti su alghe, licheni e piante
superiori.
Numerose attività nell’ambito del Dialogo Interreligioso come membro della Comunità Baha’i.
Numerose attività nell’ambito del Dialogo Interreligioso come membro della Comunità Baha’i.
-Master in Mediazione e Comunicazione interreligiosa e interculturale.
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – Napoli
-Master in Mediazione
Interculturale e Interreligiosa. Università Pontificia Salesiana - Facoltà di
Filosofia. ASUS – Accademia di Scienze Umane e Sociali- Roma
-Copresidente Onoraria di Religions for Peace /Sezione Italia
-Membro dell’ European Women of Faith Network/Religions for Peace
Ci furono anche Palatucci, Carlo Angela, padre di Piero, e Gino Bartali. In Italia, i Giusti fra le Nazioni sono ben 682.
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