Quarta conferenza della Festa Internazionale della Storia 2023 "Lo stupor Mundi e Borgo San Donnino" domani, giovedì 12 ottobre, nel cortile del Municipio.
Giovedì 12 ottobre 2023 Cortile del Municipio, ore 18.00 “Borgo da Comune a Signoria” Conferenza prof. Enrico Mambriani |
Siamo nel 1249, continuano i conflitti fra Guelfi e Ghibellini.
Federico II invia un diploma al Pallavicino investendolo di numerosi castelli e di Borgo San Donnino che passa così da Comune a signoria del marchese di Busseto.
MP
Mercoledì 4 ottobre 2023 Ridotto del Teatro Magnani, ore 18.00 “Federico, Francesco d'Assisi e i Francescani” Conferenza dott.ssa Alessandra Mordacci |
La presenza dei francescani a Borgo san Donnino è durata circa seicento anni.
Nel cuore dei fidentini è il primo di questi luoghi, quello dell'eremo della Zappella, dove già all'inizio del XIII secolo avrebbero dovuto trovarsi non più di quattro frati secolo stando alle esortazioni di Francesco sul comportamento di frati negli eremi.
Una presenza quindi umile, non “una casa comoda” come fu definito il convento che poi fu eretto lungo l'attuale via Bacchini.
I religiosi ottennero in seguito di avere sede all’interno dell’abitato messa a disposizione dai “pii borghigiani per il bene dei Frati”, dove poi venne eretto un vero e proprio convento, soppresso agli inizi dell’Ottocento dai francesi.
Della chiesa annessa dedicata a S. Francesco, che sorgeva sull’area dell’attuale teatro Magnani, ci restano splendide opere: il quadro raffigurante S. Giacomo in gloria con i santi Bonaventura, Chiara, Apollonia e Lucia di Antonio Maria Formaiaroli e l’altro con S. Francesco che riceve le stimmate della rinomata pittrice bolognese Elisabetta Sirani, visibili rispettivamente in S. Pietro e nell’ex chiesa dei Gesuiti a Fidenza; il S. Antonio di Padova in adorazione del Bambino di Carlo Angelo Dal Verme nella parrocchiale di Parola.
Parrocchia San Francesco
La chiesa della parrocchia è di epoca relativamente recente. Se ne iniziò la costruzione nell’aprile 1883, fu consacrata il 15 giugno dell’anno seguente con il titolo di Sacro Cuore di Gesù, e il convento ad essa annesso è stato sede del noviziato fino ai primi anni sessanta.
Il 7 luglio 1973, per desiderio del vescovo diocesano, Mons. Mario Zanchini, fu eretta in parrocchia sotto il titolo di San Francesco, in quanto nel territorio era sorto un nuovo quartiere con circa 1.500 abitanti, a cui tanti altri si sarebbero aggiunti negli anni seguenti.
MP
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