Centro della vita culturale fidentina il Teatro Girolamo Magnani presenta per la stagione 2011-2012 un interessante cartellone di musica e prosa.
Stagione lirico-sinfonica
La Stagione lirico-sinfonica prenderà il via venerdì 11 novembre alle
ore 20.30 con “La Bohème” di Puccini, per la regia di Riccardo Canessa.
I protagonisti saranno: Daria Masiero, Roberta Canzian, Paolo Fanale, Gianfranco
Montresor, Donato di Gioia, Pietro Toscano, Romano Franceschetto, Riccardo
Carloni. Le musiche saranno eseguite dall’Orchestra Filarmonica Terre Verdiane,
diretta dal maestro Fabrizio Cassi. I cori saranno eseguiti dal Coro dell’Opera
di Parma, diretto dal maestro Emiliano Esposito. Le scene e i costumi sono di
Artemio Cabassi.
Mercoledì 21 dicembre alle ore 20.30, la camera acustica
ospiterà il concerto lirico-vocale di arie celebri: “Grandi voci in libertà”,
che vedrà tra gli interpreti: il basso Michele Pertusi, il soprano greco Dimitra
Theodossiou, il baritono Simone Piazzola, il tenore Ivan Momirov.
Domenica 16 gennaio alle ore 16.00 andrà in scena “La vedova
allegra”, operetta di Lehar, che sarà allestita in versione lirica, pur
mantenendo la fisionomia dell’operetta. Le musiche saranno eseguite
dall’Orchestra Cantieri d’Arte, diretta dal maestro Marco Dallara, con il Coro
dell’Opera di Parma, i costumi e le scene di Artemio Cabassi, la regia di Silvia
Felisetti.
La Stagione si concluderà sabato 21 gennaio alle ore 20.30 con un “Concerto
sinfonico” che vedrà protagonista l’Orchestra Camerata Ducale di Parma. Il
repertorio comprenderà musica di: Galuppi, Vivaldi, Corelli, Joseph Boulogne
detto “Le chevalier de Saint-Georges”, Mozart.
Stagione di prosa
L’11 gennaio alle ore 21.00 sarà la volta dell’omaggio a Domenico Modugno: “Volare”, il recital di Gennaro Cannavacciuolo, che propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno.
Il 25 gennaio alle ore 21.00 andrà in scena “Antigone” di Sofocle: la grande tragedia di contrasti che vedrà in scena - in questo testo che ancora oggi ci parla con una potenza sorprendente di un tema mitico ma di una sconcertante attualità – Elena Bucci e Marco Sgrosso.
L’1 febbraio alle 21.00 sarà la volta del teatro di grande tradizione napoletana con “A che servono questi quattrini”: la commedia in due atti di Armando Curcio, ridotta da Peppino De Filippo, che avrà come incomparabile protagonista Luigi De Filippo.
Il 22 febbraio alle ore 21.00 andrà in scena il grande teatro italiano con “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello, che farà rivivere, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi, una tresca al limite del possibile eppure credibilissima.
Il 14 marzo alle ore 21.00, sul palco del Magnani salirà la commedia divertente e romantica di Carlo Goldoni: “Gl’innamorati”. A far rivivere le comiche situazioni della Commedia dell’arte, in un’interpretazione sia fisica che vocale, saranno Isa Barzizza, Selvaggia Quattrini e Stefano Artissunch.
Il 21 marzo alle ore 21.00, sarà un’autrice contemporanea, Joanna Murray-Smith, la protagonista del penultimo appuntamento della Stagione: “Honour”, che mette in scena, con l’interpretazione di Paola Pitagora e Roberto Alpi, la crisi di un confortevole e pluridecennale matrimonio di classe media, in uno stile immediato ed essenziale.
A concludere la Stagione di prosa saranno, il 4 aprile alle ore 21.00, Le sorelle Marinetti che in “Non ce ne importa niente” porteranno in scena una vera e propria pièce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso verso gli anni Trenta.
La novità della Stagione di prosa 2011-2012 è “In teatro dove la festa continua per bambini e famiglie”: due eventi gratuiti che faranno da corollario al cartellone: “Il gran circo dei burattini”, in programma l’8 gennaio alle ore 16.00, e “Il brutto anatroccolo”, in scena il 19 febbraio alle ore 16.00.
Nessun commento:
Posta un commento