Pubblico il comunicato relativo alla conclusione dei lavori che hanno trasformato e reso "eternit free" i circa 1.400 mq del tetto dell'edificio edificio di case popolari che si affaccia su via Musini/Via della Vittoria/via XX Settembre e via De Amicis chiamato comunemente “Casermone”, l'edificio è un pezzo pregiato di architettura inizio secolo scorso, è quindi ormai centenario, circa un borgo-fidentino su venti vi ha abitato o a sognato di abitarvi.
Foto d'archivio relativa al momento della presentazione dei lavori. Il sindaco di Fidenza Andrea Massari e il presidente di Acer Bruno Mambriani |
CONCLUSA LA BONIFICA DI TUTTI GLI IMMOBILI COMUNALI
Fidenza, 28 agosto 2020 – “Sì, oggi è un bel giorno per Fidenza: con grande, grande soddisfazione posso confermare che tutti gli edifici di proprietà comunale in cui lavorano, studiano e abitano tantissimi cittadini si possono dichiarare, ufficialmente, liberi dalle coperture in amianto. Un traguardo importante, che chiude un impegno iniziato nel 2015 e che ci ha visto portare nelle strutture pubbliche sicurezza, innovazione e difesa della salute”.
Lo annuncia il Sindaco Andrea Massari ora che si sono conclusi i lavori che hanno trasformato e reso eternit free i circa 1.400 mq del tetto del “Casermone”, come viene chiamato dai borghigiani. Vale a dire il grande e storico edificio di case popolari che si affaccia su via Musini/Via della Vittoria/via XX Settembre e via De Amicis, sottoposto ad un restyling radicale che ora proseguirà con gli interventi per le facciate, per installare i nuovi serramenti e recuperare i fregi che lo caratterizzano.
Un’operazione contenuta nell’Accordo di programma da 1.640.000 euro tra Comune e Azienda Casa Emilia-Romagna (Acer), presentato nel 2018 e in pieno svolgimento.
“Ringrazio Acer per questa partnership. E ne approfitto per chiedere ai fidentini se si ricordano come era questa zona fino a pochi anni fa e come, invece, la trovano oggi, dopo le riqualificazioni che abbiamo fatto nella zona mercato, al Parco Rimembranze, in viale Vittoria, nella vicina via Gramsci con la rotatoria e ora con il Casermone che torna a splendere, come è giusto che sia per un bene dal forte valore compositivo e architettonico, non a caso protetto con vincolo dalla Soprintendenza”, prosegue Massari.
RIMOSSO ETERNIT PER PIU’ DI DUE CAMPI DA CALCIO
Per il Vicesindaco Davide Malvisi, titolare della delega ai Lavori pubblici, “cancellare la presenza di amianto dal patrimonio comunale è stato un cammino lungo ma ce l’abbiamo fatta, un cantiere dopo l’altro. La dico con un numero simbolico: è come se avessimo tolto l’equivalente di due campi da calcio di amianto dal cuore di Fidenza. L’intervento sui 1.400 mq del “Casermone” ha chiuso questo ciclo, sommandosi alla rimozione record di 4.600 mq dal tetto dell’ala ovest del cimitero urbano, dove ora ci sono i pannelli fotovoltaici. E poi cito gli interventi sulle cucine scolastiche di via Isonzo, alla scuola Zani e ovunque fosse necessario, anche con le demolizioni di edifici non più funzionali. Il patrimonio pubblico dei fidentini oggi non solo è più sicuro e moderno, ma ha aumentato notevolmente il suo valore”.
Alessia Frangipane, assessore alle Politiche sociali, rimarca il leit motiv di questa stagione: “Con Acer abbiamo costruito risposte vere per gli oltre 700 alloggi popolari di cui il Comune è proprietario. Una enorme risorsa sociale che deve camminare di pari passo con un principio semplice: abbiamo fatto molto e faremo altrettanto per dare le case popolari a chi ne ha davvero diritto, proteggendo coloro che amano Fidenza e che qui hanno scelto di vivere. No raggiri, no furbate per avere un tetto pagato da tutti”.
ACER PARMA: “AVANTI CON GLI ALTRI CANTIERI”
“Fidenza è il Comune della provincia che ha il maggior numero di alloggi Erp ed è giusto che qui Acer abbia dato la massima attenzione ai suoi interventi. Attenzione anche ad un aspetto chiave come la bonifica dall’amianto presente nei pannelli di eternit, tanto è vero che oggi tutte le coperture delle case popolari di Fidenza sono libere da questo elemento di rischio”, commenta il Presidente Acer, Bruno Mambriani, rilevando che “siamo soddisfatti del rapporto con l’Amministrazione comunale, con la quale abbiamo predisposto un accordo di programma nel 2018 che stiamo ampiamente rispettando, portando negli alloggi conquiste per l’ambiente, la sicurezza e la salute. Finito il tetto del “Casermone”, abbiamo in programma nello stesso edificio il restyling delle facciate, l'installazione dei nuovi serramenti, oltre al rifacimento dei balconi negli alloggi di via Pascoli e alla riqualificazione in chiave anti spreco energetico nelle palazzine Erp di via Mentana, via Aimi e via Baracca”.
“Comune di Fidenza e Acer Parma hanno sostenuto insieme progetti credibili, ambiziosi ma necessari per cambiare la qualità degli edifici popolari, rendendoli più moderni, più sicuri ma anche abbattendo il loro bisogno di energia – spiega Romano Bussandri, membro del CdA di Acer –. Un messaggio positivo che da senso e forza alla parola “territorio”, perché Comune e Acer questo sono: due Istituzioni al servizio della nostra gente. Oggi, ancora di più, sono orgoglioso di essere un fidentino parte di questa storia di cambiamento”.
Nessun commento:
Posta un commento