sabato 29 agosto 2020

Storia e musica a Castione Marchesi


La musica che sottolinea la storia narrata è quello che abbiamo vissuto ieri sera a Castione spostandoci dalla postazione fissa del sagrato all'interno della chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta e quindi nel chiostro dell'antico convento.
Stiamo parlando del concerto, "I Quartetti per Flauto e Archi di Wolfgang Amadeus Mozart", organizzato dal Comune di Fidenza, in collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria Assunta e l'Associazione Pro Castione Marchesi, e realizzato dal Servizio Cultura del Comune di Fidenza.
Nel pomeriggio l'incertezza del tempo si  è fortunatamente risolta nel brontolio del tuono in lontananza e non ha impensierito il pubblico che ha risposto all'invito occupando tutte le poltroncine bianche allineate e regolarmente distanziate. 


In apertura, oltre al suo personale saluto agli ospiti, il Can. Ido Luca Romani, Amministratore Parrocchiale, ha portato quello del Vescovo Ovidio e della comunità castionese. Era pur presente, ma tra il pubblico, il Vicario diocesano Don Gianemilio Pedroni.

La Prof.ssa Maria Pia Bariggi, Assessore a Cultura, Urbanistica e progetto speciale via Francigena, ha poi introdotto l'incontro illustrandone l'articolazione che prevedeva vari momenti: musica, ma anche richiamo storico, artistico e breve visita della chiesa abbaziale. 
Nella sua ufficialità di assessore Maria Pia Bariggi ha portato ai presenti il saluto del Sindaco Andrea Massari.
Nel suo intervento ha richiamato quei momenti storici e religiosi "fondanti" di cui Castione anche oggi conserva memoria e traccia fisica, e quindi ha aperto al contributo di Germano Meletti, castionese, appassionato cultore di storie e cronache locali, presente tra il pubblico.
     
Il programma strettamente musicale prevedeva l'esecuzione dei quattro Quartetti per flauto e archi composti dal grande musicista di Salisburgo.
L'esecuzione era affidata all'ensemble Camerata Ducale di Parma, la cui missione è quella di valorizzare il patrimonio musicale italiano accanto alla riscoperta dei capolavori della grande tradizione musicale.
Di Paolo Manfrin la presentazione del concerto e anche degli altri tre componenti il quartetto sistemato nel palco inserito nel contesto straordinario della facciata della Chiesa abbaziale.
Il pubblico ha espresso il suo apprezzamento all'esecuzione musicale con lunghi e meritatissimi applausi .



Oltre a portare il suo contributo di appassionato cultore di

storia locale Germano Meletti ha accompagnato i presenti

 ad una breve visita alla chiesa abbaziale e al chiostro.



1 commento:

  1. Germano, grande uomo di Castione, carissimo amico, finalmente ti rivedo nella tua veste migliore di innamorato del tuo paese.

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