venerdì 14 agosto 2020

Wolfgang Amadeus Mozart per Santa Maria Assunta Chiesa Abbaziale di Castione Marchesi


Leggo dall'Annuario Diocesano che Castione Marchesi ha tre giornate di festa. Le tre occasioni sono la Festa patronale del 15 agosto per l'Assunzione di Maria Vergine, la Sagra tradizionale del 14 gennaio dedicata a S. Ilario di Poitiers, vescovo e dottore della Chiesa (lo stesso sant'Ilario che Parma festeggia il giorno prima, il 13 gennaio) ed infine la Festa devozionale di S. Giovanni Decollato che cade il 29 agosto.
Non mi è dato di conoscere quale sia la più popolare delle tre annuali ricorrenze, ma vedo che quest'anno la data scelta per ritrovarsi sul sagrato ed ascoltare buona musica è il 28 agosto vigilia della Festa devozionale di San Giovanni, un San Giovanni preciso, quello decollato, che è conosciuto come San Giovanni Battista, unico santo al quale il calendario liturgico riserva due distinte celebrazioni, la nascita (24 giugno) e la morte (29 agosto).

Credo che di tutto questo non si parlerà il 28 agosto quando castionesi e ospiti si ritroveranno ad ascoltare il complesso de "La Camerata Ducale di Parma" ne "I Quartetti per Flauto e Archi" come indicato nel manifesto che propone "Wolfgang Amadeus Mozart per Santa Maria Assunta"



Il manifesto chiarisce anche che il concerto mozartiano è dedicato alla Chiesa di Santa Maria Assunta, chiesa Abbaziale di Castione Marchesi, che Mons. Amos Aimi ci dice consacrata il 26 luglio 1478 al termine di importanti lavori che avevano profondamente modificato l'impianto del tempio.



Nel 1959, al termine di un altro importante intervento promosso dall'Arciprete Don Enrico Sagliani, il cronista di turno diceva:
"Da domenica è incominciata una nuova era storica per la vetusta chiesa Una Sacra Missione di 10 giorni predicata per categorie dal Rev.mo Don Gino Michelotti aveva preparato spiritualmente la popolazione al grande avvenimento. Nella mattinata di sabato, S. E. Mons. Vescovo aveva solennemente consacrato l’altar maggiore. La giornata del 4 Maggio fu dedicata all'inaugurazione ufficiale del Tempio."
Sempre nel 1959, il 23 aprile 1959, la S. Congregazione del Concilio conferì al parroco Enrico Sagliani il titolo di Abate, trasmissibile ai suoi successori.

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