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venerdì 18 settembre 2020

La mostra personale "Foglie di Carne" dell'artista Marilena Sassi a Casa Cremonini


Nello spazio espositivo di Casa Cremonini è allestita la mostra personale "Foglie di Carne" dell'artista Marilena Sassi che vive e lavora a Varano dei Marchesi (Parma) ed ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero. 
L’inaugurazione della mostra, giovedì 3 settembre, è stata preceduta dall'evento “Onore al merito delle Donne” che comprendeva la premiazione al valore dell’operato femminile. Ed è nella sensibilità interpretativa femminile che la mostra ci immerge lontano da ogni messaggio convenzionale. 



Lasciando ad altri il compito di un giudizio critico mi accontento di citare queste parole dell'artista Marilena Sassi: "questo lavoro nasce da una commistione tra linguaggio corporeo, pittorico, fotografico, scultoreo e musicale"  ed ancora: l'intento è quello di "celebrare l'eterno scorrere del tempo, ...".
Volendo arricchire questa breve presentazione ho scattato alcune foto che vi mostro, colpito dalla impressionante fusione tra gli spazi della torre medievale e i lavori che l'artista vi ha collocato. 
A. P.


La mostra sarà visitabile sino al 27 Settembre
Orari: da lunedì a domenica: 9.30-12.30 e 15.00-18.00
Ingresso gratuito
La visita si svolge nel rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19:






Marilena Sassi è nata a Parma. Ha frequentato l’Accademia Internazionale d’Arte di Salisburgo con il Prof. Mario De Luigi e l’Accademia d’Arte di Venezia con il Prof. Emilio Vedova. Si è laureata all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 1982. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Marilena Sassi vive e lavora a Varano dei Marchesi (Parma)
Il commento critico di Giosuè Allegrini

***"Il Seminatore" e "Foglie di carne" rappresentano due cicli di opere rivelatrici di un profondo amore per la Terra, e per quel mondo naturale delle piante, interpretate dall’Artista alla stregua di intricate e profonde metafore sulla condizione umana. Una sorta di elegia sacrale correlata alla poliedrica mutevolezza della natura che si rapporta alle cangevoli espressioni figurate della psiche umana. Cita in proposito Marilena Sassi nella performance Il seminatore “Il seme disse: sono qui nel ventre della terra, lungo l’arteria del suo solco a germogliare. Mi trasformerò in una foglia amabile, una foglia soltanto reggerà tutto il peso del mondo”. Foglie di carne ci manifestano la sovversione dell’ordine naturale della catena alimentare in cui le piante carnivore mangiano gli insetti anziché essere mangiate. Le piante carnivore rappresentano, dunque, uno degli esempi più affascinanti di evoluzione in natura. Con i nutrimenti che esse ricavano riescono a sopravvivere in ambienti altamente ostili. Così facendo l’artista è in grado di rendere estremamente concreti i sentimenti e gli stati d’animo dell’uomo moderno: le ansie, l’angoscia, le speranze, le aspirazioni ma anche i sogni, le fantasie e tutto quanto la realtà quotidiana non offre, ma suggerisce. In ciò consiste la forza dialettica, dinamica e autorigenerante, dell’uomo, della pluralità e dell’universo; in questo risiede la grandezza della ricerca artistica, intensa ed espressiva, eloquente ed incisiva, di Marilena Sassi.                                                                           


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