TEATRO MAGNANI Dl FIDENZA
Il leggendario Cyrano De Bergerac sul palcoscenico del Magnani in un adattamento teatral-musicale creato e interpretato da Arturo Cirillo.
Mercoledì 11 gennaio, ore 21
Il primo spettacolo dell'anno nuovo al Magnani è nel segno della leggenda, mercoledì 11 gennaio, Arturo Cirillo presenterà la sua interpretazione di "Cyrano De Bergerac", a riprova di quanto l'intramontabile commedia ottocentesca di Edmond Rostand si presti a disparate re-invenzioni ancora oggi.
Una storia d'amore impossibile e quindi fallimentare è quella di Rostand, Cirillo adatta il testo e lo mette in scena accentuando il lato poetico e visionario del protagonista, non solo un uomo di spada e un eroe della retorica. Un modo nuovo per raccontare la famosa e triste vicenda d'amore tra Cyrano, Rossana e Cristiano attraverso non solo le parole, ma anche la musica appositamente composta per lo spettacolo da Federico Odling.
Nelle parole di Arturo Cirillo:
"Andare con il ricordo ad un musical da me visto da ragazzino a Napoli, nell'ancora esistente Teatro Politeama, è stato il primo moto di questo nostro nuovo spettacolo. II musical in questione era il "Cyrano" tratto dalla celeberrima commedia di Rostand, a sua volta ispirata ad un personaggio storicamente vissuto, coetaneo del mio amato Molière. Riandare con la memoria a quella esperienza di giovane spettatore è per me risentire, forte come allora, l'attrazione per il teatro, la commozione per una storia d'amore impossibile e quindi fallimentare, ma non per questo meno presente, grazie proprio alla finzione della scena. Lo spettacolo che almeno trentacinque anni dopo porto in scena non è ovviamente la riproposizione di quel musical (con le musiche di Domenico Modugno) ma una continua contaminazione della vicenda di Cyrano di Bergerac, accentuandone più il lato poetico e visionario e meno quello di uomo di spada ed eroe della retorica, con delle rielaborazioni di quelle musiche, ma anche con elaborazioni di altre musiche, da Èdith Piafa Fiorenzo Carpi. Un teatro canzone, o un modo per raccontare comunque la famosa e triste vicenda d'amore tra Cyrano, Rossana e Cristiano attraverso non solo le parole ma anche le note, che a volte fanno ancora di più smuovere i cuori, e riportarmi a quella vocazione teatrale, che è nata anche grazie al dramma musicale di un uomo che si considerava brutto e non degno d'essere amato. Un uomo, o un personaggio, in fondo salvato dal teatro, ora che il teatro ha più che mai bisogno di essere salvato."
CREDITI
Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand, adattamento e regia Arturo Cirillo con Arturo Cirillo, Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli, Valentina Picello, Giulia Trippetta, Giacomo Vigentini.
Scene Dario Gessati, costumi Gianluca Falaschi, luci Paolo Manti, musica originale e rielaborazioni Federico Odling, costumista collaboratrice Nika Campisi, assistente alla regia Mario Scandale, assistente alle scene Eleonora Ticca, produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli Teatro Nazionale / Teatro Nazionale di Genova / ERT / Teatro Nazionale
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