giovedì 24 agosto 2023

Monastero SS Giovanni: le demolizioni degli anni trenta del secolo scorso

Lo scorso aprile avevamo dato spazio alla cronaca urbanistica dell'area del Monastero dei SS Giovanni che, tra il 1935 ed il 1937, il "piccone fascista" ha cancellato. In quegli anni sparì, insieme a parte del monastero, l'antico chiostro che insisteva nell'area oggi oggetto di indagine archeologica. Rimando al citato articolo, "Il 'Palazzo della Rivoluzione' nella storia urbana di Fidenza" per maggiori dettagli, ora, come dice il titolo, ci dobbiam chiedere: "com'era?" e, subito dopo, "che fare?".

Esistono pochissime evidenze fotografiche che permettano di disporre di un report visivo dei vari momenti dell'opera di demolizione, mancano anche immagini dello stato di fatto del convento prima delle demolizioni se si escludono le ben note fotografie e cartoline del corpo del convento che si affacciava sul giardino pubblico prima della sua distruzione.





Questa preziosa foto è stata scattata pochi giorni dopo l'apertura del cantiere, è forse l'unica esistente. Il piccone ha già decisamente intaccato l'ala est del convento.


Due foto, la prima e la terza, scattate dallo stesso punto di vista ma in tempi diversi, documentano il prima ed il dopo delle operazioni di abbattimento e ricostruzione. 

Per quanto riguarda il chiostro i recenti scavi hanno portato alla luce gran parte delle basi dei pilastri. Crediamo sia possibile, semmai si volesse fare, una ricostruzione perlomeno visiva. Questa opportunità va preventivamente valutata e quindi inserita tra le clausole progettuali nel caso si procedesse a pubblico concorso per la sistemazione dell'area.
A. P.


1 commento:

  1. La memoria storica ed architettonica è fondamentale. Grazie, Ambrogio!

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