Cerca nel blog e nelle pagine collegate

sabato 12 agosto 2017

"Il loro è il nostro viaggio e il destino è comune"

Abbiamo dato ampio spazio su questo blog al concerto dell'Alleluyia Band del 30 luglio in Piazza Verdi qui a Fidenza. Ora, andando oltre alla cronaca, pubblichiamo questa nota di Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura del nostro comune, che ci aiuta a coglierne alcuni significati.  
Si tratta di appunti che Maria Pia aveva preparato ma che, nell'economia della serata, erano stati solo in parte utilizzati. 
P.A.

Eppure siamo in viaggio. Io, noi, le persone che ci sono vicino e quelle che non conosciamo e che mai conosceremo. Anzi, siamo impegnati non in un viaggio, ma in più viaggi, a volte ineludibili, a volte necessari per avere un’esistenza dignitosa o per inseguire sogni e speranze.


L’incontro con Alleluya band ha contribuito in questa consapevolezza.
Sappiamo che l’esistenza della band è, come ogni altra cosa che accade, legata alla Provvidenza: il 19 gennaio 1978, quando Paul si organizzò con alcuni amici e improvvisò un piccolo gruppo musicale per festeggiare l’onomastico di padre Mario Pacifici; la visita del Malawi nel 1989 di Papa Giovanni Paolo, quando il piccolo gruppo musicale della missione si esibì per tutta la nazione. 
E ancora la presenza della band ogni volta che veniva consacrata una nuova chiesa; il nuovo incontro di nuovo Papa Giovanni Paolo II a Roma in occasione della GMG del 2000 e in occasione del Giubileo dei politici nel novembre dello stesso anno in Vaticano. E… il sostegno di padre Pacifici affinché l'Alleluya band fosse parte di una realtà più complessa, quella della cooperativa sociale e del lavoro. «Dopo quasi quarant’anni vissuti qui –afferma padre Mario – non posso che rinnovare l’impegno a camminare con questa gente, per crescere insieme, annunciando con la vita da missionario il Vangelo di Gesù e la speranza cristiana, ispiratrice del cammino personale e comunitario, spesso avvolto dall’ombra del venerdì santo, ma sempre aperta alla luce della Pasqua di Risurrezione».



Ogni anno, oltre a realizzare concerti in tutta la nazione, la band organizza, in collaborazione con la cooperativa "Andiamo" e con "Orizzonte Malawi ONLUS", un tour internazionale, con tappa fissa in Italia. L'obiettivo della band è quello di sostenere i progetti di solidarietà della cooperativa.
Le donne e gli uomini di Alleluya band sono dunque professionisti del viaggio: per questo hanno scelto una barca grande nella quale trasportano suoni, colori, tradizioni per un regata che, appena conclusa, riparte sempre. Una barca costituita dal loro coraggio e dalla determinazione di diffondere il Vangelo attraverso la musica e la danza.
Dove vanno? Come si muovono?
Attraversano come tanti altri il Mare Nostrum e approdano, superati venti contrari e onde minacciose, in Europa. Si muovono lungo la fitta trama delle corrispondenze e delle amicizie. Si spingono sull’infinito tappeto oscillante della fiducia e della solidarietà.
E noi?
Abbagliati dalla vitalità e dalla semplicità di cui sono portatori, dobbiamo trovare il tempo di incontrarli, di guardarli in viso per recepire meglio quello che le nostre e le loro emozioni veicolano.
Il loro è il nostro viaggio e il destino è comune.

Nell’analisi della postmodernità, nella migrazione alla quale stiamo assistendo, dobbiamo ridisegnare il principio del dialogo come antidoto alla guerra e alla morte. Un dialogo ravvicinato in cui non “io”, ma “Noi” siamo coinvolti.
Maria Pia Bariggi

3 commenti:

  1. Brava Assessore Maria Pia, capace di portare la Cultura nelle nostre piazze. Tutti i cittadini ne possono beneficiare, questo è molto importante per la crescita individuale. Alle bellissime serate alle quali ho potuto partecipare con mia moglie o notato oltre al bellissimo clima dei rapporti interpersonali, parecchie persone non solo sedute ma anche in piedi a fare da cornice. grazie assessore Maria Pia.
    L'Anonimo di Borgo

    RispondiElimina
  2. condivido pienamente la lettera dell'anonimo , anch'io conosco l'assessore Pia Bariggi , ella ha una forza d'animo inimmaginabile, nonostante certe correnti quasi contrarie , Lei ce la fà a ottenere buoni risultati per la cittadinanza Umberto Zanella

    RispondiElimina
  3. Brava, di grande sensibilità, competente... Un vanto per la nostra città.

    RispondiElimina