Cerca nel blog e nelle pagine collegate

mercoledì 31 maggio 2023

Incendio nel quartiere La Bionda a Fidenza. Aggiornamento 31 maggio

31 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ARPAE, COMUNE DI FIDENZA E AUSL PARMA

Incendio a Fidenza, concluse le analisi di Arpae, in calo ulteriore le diossine
Inviato il bollettino con i valori che completano le rilevazioni

Dati sempre più incoraggianti quelli raccolti ed elaborati dalla massima autorità pubblica per la protezione ambientale (Arpae) e sanitaria (Ausl). Si sono infatti concluse le analisi condotte da Arpae dopo l'incendio che sabato 27 maggio si è sviluppato nel capannone della Monteplast a Fidenza.

I VALORI RILEVATI DA ARPAE
I valori degli inquinanti organici relativi ai campionamenti effettuati da Arpae presso il Centro sportivo Ballotta, che si trova all’interno della zona di protezione fissata dall’ordinanza comunale, sono ulteriormente diminuiti o stabili e si mantengono pertanto ampiamente al di sotto dei valori di riferimento Oms.
In particolare:
- per diossine/furani il valore registrato è 0,005 pg/m³ (rispetto agli 0,009 del giorno precedente)
- il benzo(a)pirene resta inferiore a 0,001 ng/m³
- stabili anche i Pcb a 0,006 pg/m³ (rispetto a 0,003).

DALLE ALTRE ZONE DI CAMPIONAMENTO NUMERI BUONI
Per quanto riguarda i dati delle altre zone di campionamento, i numeri (sempre molto buoni) sono quelli diffusi nella giornata di ieri e hanno permesso di chiudere la fase emergenziale, superando l'ordinanza emanata il 27 maggio; resta comunque la raccomandazione di consumare frutta e verdura solo previo accurato lavaggio.

30 maggio 2023

Incendio nel quartiere La Bionda a Fidenza. 

Revocato lo stato di emergenza


COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ARPAE, COMUNE DI FIDENZA E AUSL PARMA

Dopo i primi dati di ieri che fotografavano la fase più acuta dell'incendio che sabato 27 maggio si è sviluppato nel capannone della Monteplast, oggi arrivano quelli relativi ai campionamenti effettuati nella fase immediatamente successiva e si tratta di dati particolarmente incoraggianti, come sempre raccolti ed elaborati dalla massima autorità pubblica per la protezione ambientale (Arpae) e sanitaria (Ausl).

Sono infatti ulteriormente diminuiti i valori di inquinanti organici come emerge dalle analisi del secondo giorno di campionamento effettuato da Arpae presso il Centro sportivo Ballotta, sito all’interno della zona di protezione fissata dall’ordinanza comunale. Il campionatore è stato in attività per tutta la giornata di domenica 28 maggio, in concomitanza allo spegnimento del focolaio residuo.
Tutti i valori, che pure erano già abbondantemente al di sotto dei valori di riferimento Oms, sono risultati inferiori a quelli del giorno precedente:
  • per diossine/furani il valore registrato è 0,009 pg/m3 (rispetto agli 0,147 del giorno precedente)
  • gli Ipa sono 4,06 ng/m³ (rispetto a 15,3), di cui benzo(a)pirene 0,001 ng/m³ (rispetto a 0,085)
  • i Pcb sono 0,003 pg/m³ (rispetto a 0,009).
  • I valori di composti organici volatili (Cov) e aldeidi sono tutti ampiamente inferiori ai valori di riferimento. In concomitanza all’evento sono stati posizionati in cinque zone della città dei campionatori passivi (radielli) per monitorare questi parametri. Le zone di monitoraggio sono: ospedale di Vaio, centro sportivo Ballotta, scuola Zani, via Gialdi, zona incendio (rotonda Eurospin).
  • Il benzene è ampiamente sotto al limite medio annuo. I dati di benzene per le prime due giornate di campionamento sono risultati compresi tra 0,2-0,5 µg/m³, ampiamente sotto il limite medio annuo di 5 μg/m3 e con valori paragonabili a quelli misurati nelle stazioni della Rete regionale di qualità dell’aria di Parma.
  • I valori di formaldeide sono dimezzati I valori di formaldeide (6,2 µg/m³ durante l’incendio, pressoché dimezzata il giorno successivo), acroleina (12,1 μg/m3 durante l’incendio, 10,1 µg/m³ nella giornata successiva) e acetaldeide (2,8-3,9 µg/m³) sono molto al di sotto dei valori di riferimento per la popolazione proposti dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Cessato lo stato di emergenza
In seguito alle risultanze delle analisi si è valutato di procedere alla cessazione dello stato di emergenza superando pertanto le ordinanze del Comune del 27 e 28 maggio, ferma restando la raccomandazione di consumare frutta e verdura solo previo accurato lavaggio.
Nella giornata di domani, mercoledì 31 maggio, seguirà un ulteriore bollettino congiunto.



27 maggio 2023

Incendio nel quartiere La Bionda a Fidenza. 

Ecco i primi provvedimenti adottati

L’ORDINANZA PER LE PRIME 24 ORE E LE MISURE DA CONOSCERE

Oggi pomeriggio, alle 13.30 nella fabbrica Monteplast di via La Bionda, 4 è divampato un incendio di notevole entità per cui sono in corso operazioni di contenimento che continueranno fino al totale spegnimento di cui non è possibile al momento prevedere il termine.


INTERVENTO IMMEDIATO

Sul luogo dell’incendio sono intervenute le squadre di soccorso e gli operatori di ARPAE e AUSL si sono immediatamente attivati per il posizionamento di rilevatori della qualità dell’aria in più punti della città

Preso atto della situazione, in attesa delle valutazioni che deriveranno dai dati elaborati da parte da parte di ARPA e AUSL in merito all’impatto dei fumi e delle polveri che si sono sprigionate a seguito dell’incendio, le autorità di protezione ambientale e sanitaria hanno dato il via libera ad una prima ordinanza valida per 24 ore per tutelare la salute e la sicurezza degli abitanti e dei frequentatori delle aree interessate.

RAGGIO DI MASSIMA CAUTELA DI 1.5 KM DAL LUOGO DEL ROGO

Il provvedimento invita tutti i cittadini e i soggetti a vario titolo ricadenti nelle aree comprese all’interno di un raggio di 1,5 km dal luogo dell’incendio a:

�� mantenere chiuse le finestre, limitandone l’apertura alle necessità di aerazione degli ambienti

�� evitare spostamenti e frequentazioni dell’area interessata dall’incendio, se non per ragion strettamente necessarie ed urgenti;


I PROVVEDIMENTI

Nel contempo si ordina, nell’area con raggio di 1,5 km dal luogo dell’incendio:

�� il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali

�� il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile e d’affezione

�� il divieto di praticare attività sportiva all’aperto

�� la limitazione della permanenza in spazi aperti se non per ragioni strettamente necessarie

�� il divieto di consumo dei prodotti coltivati nell'area individuata, da parte dei soggetti più rischio come bambini, donne in gravidanza e in allattamento: al di fuori dei soggetti citati, è consentito il consumo di prodotti alimentari coltivati solo dopo accurato lavaggio con acqua, associato a strofinazione delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura.

�� la chiusura, secondo principio di cautela, delle attività di somministrazione di alimenti bevande collocate nell’area immediatamente prospiciente quella dell’incendio, lungo via La Bionda e precisamente:

⚠️��l’insediamento Gustincanto e l’insediamento Vizio Cafè nonché la chiusura della struttura commerciale collocata in via La Bionda a marchio Eurospin;

⚠️��l’evacuazione delle unità abitative collocate in area adiacente a quella oggetto di incendio ubicate al civico n° 6 di via La Bionda.

LE ALTRE ATTIVITA'  DI SOMMINISTRAZIONE

Infine si sottolinea come tutti i plateatici delle attività di ristorazione nel raggio di 1,5 km dal luogo dell'incendio sono sospesi, fermo restando la possibilità di effettuare l'attività di somministrazione all'interno dei pubblici esercizi.

LE SCUOLE

Sono in corso le valutazioni per quanto riguarda la regolare apertura delle scuole lunedì 29 maggio. Tale decisione verrà presa nella giornata di domani, di concerto con Arpa e Ausl.

Nessun commento:

Posta un commento