Gli Umiliati a Borgo San Donnino (Fidenza) e il vecchio Mulino "della Prevostura", noto come mulino Chierici, dal nome dell'ultimo mugnaio.
(Un caso esemplare di "Salvaguardia, gestione, tutela, conservazione e sviluppo dell’ambiente e del territorio")
La prima citazione degli Umiliati di Borgo risale al 1284 e riguarda un contratto d’affitto trentennale per terreni situati in Lodispago stipulato dal “ministro “ Guglielmo, ma la loro presenza a Borgo risale, secondo gli storici, a tempi molto anteriori, tra XII e XIII secolo; sempre stesso anno risale un “livello” relativo a un appezzamento di terreno confinante la loro mansio situata lungo la via maestra (oggi Berenini), l’ultima testimonianza dell’antico insediamento, comprendente un oratorio dedicata a Sant’Agata loro patrona, sono il portale e la finestra ad arco acuto con decorazioni in terracotta che danno su via Berenini.