L'ufficialità della nomina arriverà tra domani e mercoledì ed entro 24 ore Andrea Massari promette la nuova giunta di Fidenza così il neo-Sindaco nella prima conferenza stampa.
Ma l'incontro ha fornito anche l'occasione per ringraziare Fidenza e i Fidentini:
"Grazie a tutti i fidentini che hanno reso possibile un risultato storico: col 68,58% realizziamo il miglior risultato di sempre a Fidenza. Un risultato che dimostra quanta voglia ci sia di cambiamento vero, non urlato e di una città più moderna e di nuovo capace di realizzare grandi conquiste."
Ricorda poi Andrea:
"È finita una campagna elettorale intensa e appassionante, nel corso della quale abbiamo scritto giorno dopo giorno coi fidentini un programma partecipato come non era stato mai. Il lavoro nella testa e nel cuore. Questo sarà il grande obiettivo che ci impegniamo a concretizzare da subito, per dare un calcio alla crisi e restituire un futuro migliore ai nostri ragazzi e a tutti i fidentini. Chiamerò tutti a partecipare a questa sfida, perché, come ho detto per mesi, mai come oggi il futuro lo scriviamo insieme."
Nel filmato viene proposta l'intera registrazione, la qualità non è delle migliori, ma anche i rumori di sottofondo sono parte della città. Buon ascolto.
Vorrei ricordare al neosindaco Massari che il 68,58 rappresenta solo il 32,1 dell'elettorato, ovvero neanche un terzo del totale degli elettori. Il cambiamento vero forse è rappresentato da quel 51,50 che non ha votato nè lei nè la Gambarini, una maggioranza stanca di vecchia politica travestita da nuovo, una maggioranza che non ha partecipato a scrivere un programma già scritto altrove.La gran parte dei Fidentini, egregio sindaco, è seriamente preoccupata per il futuro che la sua elezione non rende roseo perchè basato su un numero infinito di promesse difficilmente attuabili. Chiamare tutti a partecipare è la prima e più grande delle false promesse irrealizzabili. Aspettiamo, intanto, al varco il suo primo atto: la giunta preparata nelle segrete stanze di via Bacchini e dintorni. Non è questione di ore, servono amministratori preparati e competenti. Cosa privilegerà la tessera o le capacità? E dopo, quali dirigenti eliminerà, quelli incompetenti o quelli vicini al partito? Che il Signore ci aiuti !
RispondiEliminaElettrice del 51,50
Nulla da ridire, l'elettrice sopra ha centrato il problema. Se il 51,50% dei fidentini ha deciso di non votare al ballottaggio rispetto al primo turno dove,tra bene e male aveva espresso un voto il 72% degli aventi diritto di voto, vuol dire che nessuno dei due candidati piaceva. Se non altro nel 2009 tra Montanari e Cantini al ballottaggio avevano espresso una preferenza tre fidentini su quattro, qui non siamo nemmeno a uno su due. Lo scarso gradimento di entrambi i candidati è infatti chiaramente dimostrato dai numeri, nel caso del neoeletto sindaco siamo ad un gradimento del 32,10% del corpo elettorale mentre nel caso del candidato perdente siamo ad un gradimento del 14,70%.
RispondiEliminaIn altre parole più efficaci, Massari non l'hanno votato 68 fidentini su 100, mentre la Gambaririni addirittura 85 fidentini su 100 non la volevano come sindaco.
Ovviamente chi non vota non ha mai ragione, ma è un dato su cui riflettere. Se alla fine i partiti come proposta portano allo scontro finale due persone che non piacciono poi si favorisce quell' astensionismo marcato che Fidenza, mai nella sua storia, aveva avuto prima.
Mi raccomando, ragazzi, che lo scriviate insieme o da soli,questo futuro, non fate gli stessi errori e sfondoni che abbiamo letto, qua e là, scritti da parecchi candidati. Pasce e bbene!
RispondiEliminaQuesti sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano, chi non vota non ha mai ragione e le percentuali si fanno sui voti realmente dati, espressione degli elettori che hanno voluto dire la loro.
RispondiEliminaIl dato dell'affluenza attorno al 50% è comune in tutta Italia, segno che qualche altro fattore esterno ha influito (il caldo, le vacanze?...). Del resto il meccanismo del ballottaggio è chiaro: la scelta finale è fra 2 candidati in maniera tale che il vincente abbia più del 50% dei consensi, questo implica che si possa (si debba?) anche votare per il candidato "meno peggio". Altrimenti fermiamoci al primo turno come nei comuni minori.
In fondo, il voto del ballottaggio conferma quanto ottenuto al primo turno, con una percentuale di votanti superiore al 70%, nonostante la scelta dei fidentini potesse spaziare su ben 6 candidati sindaci e ben 12 liste, molte delle quali civiche non riconducibili a partiti.
Credo proprio che qui si stia giocando con i numeri, attribuendo a simpatie o antipatie di candidati il motivo di tale assenteismo elettorale. Io voglio provare a dare un'altra versione, state a sentire e poi scatenatevi con i vostri commenti, anche se offensivi, l'importante è che qualcuno se ne prenda la paternità.
RispondiEliminaQuesta campagna elettorale si è consumata all'insegna delle offese, anche personali, nei confronti di Tizio, Caio o Sempronio. Per accentuare tale azione si è anche realizzato all'uopo uno schifosissimo profilo (o pagina) su facebook, talmente schifoso che ha cambiato ben tre nomi: Fidenza Elezioni prima, poi trasformato in Fidenza Corre verso le Elezioni e poi in dirittura finale Fidenza RinCorsa alle Elezioni, inutile aggiungere la sua assoluta anonimità. Questa entità ha offeso tutto e tutti non la pensassero come loro, un mago del web si è dilettato in questo tiro al bersaglio alla " 'ndo coio coio", forse lo stesso che giocava con la tastiera inviando promesse di voto all'inattendibile sondaggio di Parma Daily, arrivando a collocare le stime di voto favorevoli ad un seppur altamente meritevole Gabriele Rigoni, vicino al 40%, e c'era chi ci credeva..... Io non ci ho mai creduto e la mia stima intorno ad un prevedibile 15% si è rivelata più azzeccata del sondaggio. Lo steso Rigoni, con il quale ho sempre mantenuto un dialogo amichevole e diretto, mi ha reso merito di aver "beccato" quasi tutto, unico dato non azzeccato, anche se previsto, ma in maniera meno "esuberante", è stato il primo posto di Massari, da me previsto, ma quantificabile in un 35-40%. Questa tattica "dell'offesa sempre e comunque" e del taroccamento di un sondaggio, ha portato gli elettori a subìre un "effetto spugna" di assorbimento di tutte queste negatività, incattivendo anch'essi, al punto da trattenerli a casa al momento del voto per il ballottaggio, consumando così una ingiustificata ed immotivata vendetta, costruita ad hoc in "laboratorio" da maesttri della tastierea del computer. Ecco che così, anzichè costruire ipotetiche e fantomatiche vacanze marine per il giorno delle elezioni, attribuirei più verosimilmente l'assenza dai seggi ad elettori che al primo turno hanno votato candidati non più in gioco al ballottaggio, su tutti Gabriele Rigoni e Angela Amoruso. In questo caso andremmo ad aggiungere circa un 26% dell'elettorato, ecco che arriveremmo così appena al di sopra del 75% . Logico che la percentuale in eccesso rispetto dalla presente stima al primo turno elettorale sia di coloro che hanno pensato di andare a votare comunque, praticamente solo un 4 o 5%.
Io sono andata a votare al primo turno scegliendo una formazione politica diversa da quelle finite al ballottaggio e , consapevolmente, ho scelto di non votare perchè non mi riconoscevo nei partiti, nelle liste e nelle persone del secondo turno. Come me migliaia di Fidentini, indipendentemente da caldo, vacanze e amenità di questo genere. I numeri non sono opinione: avremo un sindaco che rappresenta solo un terzo dell'elettorato, con un risultato "storico" in negativo quanto a partecipazione e percentuale di consenso. Chi non vota non avrà ragione solo perchè non c'è altro modo per esprimere il dissenso nei confronti di una politica che a tutto tiene meno che agli interessi della comunità.
RispondiEliminaElettrice del 51,50
Cara elettrice del 51,50, cosa ha risolto lei, insieme a coloro che si sono comportati come lei non andando a votare? Ha forse stravolto il risultato? Assolutamente no! Massari avrebbe vinto comunque, magari con un margine minore, ma il sindaco di Fidenza e il consiglio comunale che gli ruoterà attorno sarà sempre quello. Mi sembra riduttivo e "ponziopilatesco" il dire poi: "Ma io non l'ho votato perchè non sono andato ai seggi in occasione del ballottaggio". Non è corretto ragionare così.
RispondiEliminaLa invito sig. Meletti a leggere con più attenzione quanto da me scritto: consapevolmente ho scelto di non recarmi alle urne perchè non ritenevo idonei a fare il sindaco nè Massari nè tanto meno la "sua" Gambarini. Io non ho assunto un atteggiamento alla Ponzio Pilato, per il semplice motivo che ho scelto, assumendomi la responsabilità della scelta, a differenza di quelli che hanno votato perchè "tifosi", perchè ideologicamente schierati, incapaci di comprendere non solo le ragioni degli altri, ma anche il vero interesse della comunità. Massari e Gambarini, con i loro apparati, appartengono al passato, Fidenza ha bisogno di aria fresca, se ne faccia una ragione, e lavori, come farò io nel mio piccolo,al cambiamento della vita politica del borgo, lontano da facili suggestioni e da gruppi di potere, nella convinzione che il cammino sarà lungo e faticoso se l'obiettivo è far trionfare il bene comune.
RispondiEliminaElettrice del 51,50
Sono in tutto e per tutto d'accordo con la non votante 51,50.
RispondiEliminaChe Fidenza abbia bisogno di aria fresca è opinione del elettrice 51.50, tanto è vero che al primo turno il 70% dei consensi si è polarizzato su Massari+Gambarini e le loro liste. A meno che l'"aria fresca" non sia prerogativa dei restanti 4 candidati e 5 liste (che insieme hanno totalizzato meno del 30%), ma sia stata riconosciuta dagli elettori anche nei programmi di Massari e Gambarini.
RispondiEliminaSulla percentuale di votanti al ballottaggio ricordiamo anche che la vittoria di Massari era ampiamente prevedibile quindi la sfida non era "appassionante" come nel 2009: anche questo ha contribuito a mobilitare meno gli elettori.
Alla fine e con buona pace per tutti, fa il sindaco chi ha ottenuto più consensi degli altri. Il 51.5% degli scontenti non ha avuto rappresentanza perché sparpagliato su candidati che hanno ottenuto meno del 10% o sull'essere contro tutti a prescindere.
Non sono d'accordo con la sua analisi, non ritengo di associare Francesca Gambarini al "vecchio": 36 anni di età e mai governato, se non un un incarico da Presidente del Consiglio Comunale, coperto per la maggior aprte del mandato come unità di opposizione e non di maggioranza, non mi sembra si possa parlare di "vecchio". Teoricamente dovrebbe essere così anche per Andrea Massari, se non fosse che egli ha già ricoperto un mandato da assessore per un'intera legislatura, con annessi e connessi. Sul "nuovo" di Gabriele Rigoni non avrei avuto nulla in contrario se non il "vecchio" (e forse anche altri aggettivi) di cui si è circondato, suo malgrado. Il "nuovo" del M5S si è proposto male in partenza, non riuscendo a completare tutte le caselle a disposizione per i 16 candidati, tra l'altro solo un piccolissima parte di Fidenza. Sugli altri due candidtai mi sembra talmente esiguo il loro risultato ottenuto da non essere preso in considerazione, oltretutto, da una parte, anche infarcito di polemiche e forse con strascico legale. Mi dica lei dove posso trovare non il solo nuovo, ma un nuovo altamente affidabile, questo era ciò che passava il convento e tra la scelta non mi si può dire che Francesca Gambarini rappresenta il "vecchio"
RispondiEliminaSecondo me l'astensione in questo tipo di competizioni (parlo del ballottaggio) può essere interpretato come un segnale legittimo! Se non mi piace nessuno tra i due candidati cosa faccio? Me li faccio andare bene comunque.?Al primo turno uno ha ampia scelta e almeno uno lo trova, ma al ballottaggio direi di no. E poi vorrei far notare a tutti la pressante pubblicità di Massari via posta. Mi ha riempito il bidone blu della carta...
RispondiEliminaCerto, l'astensione al ballottaggio è legittima, significa demandare la scelta ad altri; chi non ha votato non ha poi motivo di lamentarsi per la scelta che comunque alla fine è stata fatta.
RispondiEliminaPS: non venitemi a dire che la semisconosciuta pagina facebook citata sopra possa aver influenzato qualcuno...
Ripeto alcuni concetti, visto che è difficile farsi capire : 1) La matematica non è un'opinione. 2) Al primo turno il 69,02 dei votanti ha dato il proprio consenso a Massari e Gambarini. Tale percentuale rappresenta il 47,1 degli aventi diritto al voto, dunque la maggioranza assoluta degli elettori (52,9), giustificatelo come volete, ha espresso il proprio dissenso (non votando o votando per altre liste) nei confronti dei candidati sindaco finiti al ballottaggio. 3) Al secondo turno la maggioranza assoluta degli elettori (51,50), giustificatelo come volete, ha riconfermato il proprio dissenso nei confronti di Massari e Gambarini. 4) La "vecchiaia" in politica non è, lei mi insegna sig. Meletti, questione anagrafica ma di militanza (si dice così?) e la Gambarini, finchè è stata in maggioranza, ha fatto pesare la sua presenza e quella dello sponsor. 5) L'aria fresca di cui parlavo sicuramente non è rappresentata dai vari Massari, Tosi, Gruzza (sponsor Castellani e Cerri), Malvisi, Amigoni, Busani, Rota, Gallicani, Gambarini, Comerci, Tanzi, Pedroni , Muollo, ecc…, l’aria fresca è soprattutto nel Borgo e speriamo che prenda presto il sopravvento. 6) L’astensione è certamente legittima e per quel che mi riguarda anche, lo ripeto, consapevole, perché dettata dall’impresentabilità dei due contendenti e dallo schifo della politica. Non ho demandato ad altri né mi lamenterò, così come farà la maggioranza dei Fidentini, perché il lamento e il dissenso nei confronti del neosindaco si sono espressi già col voto contrario e con l’astensione. Si lamenteranno, purtroppo, quei tanti Fidentini che hanno creduto alle promesse da marinaio recapitate non solo per via postale, ma anche per messaggini inviati durante il silenzio elettorale, mail, ecc…
RispondiEliminaElettrice del 51,50
Distribuzione di volantini e di pubblicità a mezzo cellulare e computer ce n'è stata tanta, anche a tempo scaduto. Siccome lo stesso mezzo lo ho usato anch'io, non vorrei mi si accusasse di averlo usato illegalmente, in quanto sempre entro i termini previsti dalla legge per la propaganda. C'è stata una signora che mi ha telefonato incazzata nera dopo aver ricevuto il mio SMS di fine campagna, chiedendomi con veeemenza da chi avessi avuto quel numero, quando io ho sfruttato solo i numeri che avevo in memoria nel mio cellulare, quindi datimi dai titolari e da nessun'altro. Finchè ci sarà la mentalità del "non tocco ciò che ha toccato il mio avversario" non andremo da nessuna parte, così come il rifiutarsi di fare una scelta, anche alla meno peggio, tra due candidati, comunque scelti dall'elettorato in base alle regole fissate. A questo punto o cambiamo le regole o con la non volontà di scegliere o dell'astio verso Tizio, Caio o Sempronio non si va da nesuna parte. Non possiamo poi pretendere da chi ha preso posizione sullo scranno dei vincitori possa governare in serenità.
RispondiEliminaSolo circa il 20% di astensione può essere ritenuto fisiologico. Il resto è qualcosa che ha dietro un messaggio. Basta proclami e bla bla bla...fatti e poi parole...Fritelli sembrava il signore in terra...alla domanda "Quando metterete a posto le buche a Ponteghiara?" l'assessore Canepari ha risposto: Fra un mese ora non ci sono i soldi...Basta prendere in giro gli elettori...
RispondiEliminaMa come fanno a pagare gli stipendi dei poveri assessori e consiglieri, a Salso? Mi hanno detto che si vestono dalla Caritas e mangiano alle mense parrocchiali.
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