Fidenza ha celebrato oggi la 68ª Festa della Repubblica con un corteo per le vie cittadine accompagnato dalla Banda Comunale.
Nella Corte del Municipio è avvenuta la consegna del testo della Costituzione italiana ai cittadini diciottenni da parte delle autorità e del Commissario prefettizio Fernanda Canfora ad accogliere i fidentini neo maggiorenni.
L'associazione Combattenti e Reduci dalla Prigionia e le altre associazioni d'arma hanno portato labari e bandiere. Il Commissario prefettizio Fernanda Canfora ha ricordato che il Presidente della sezione Reduci Gino Narseti era assente perché chiamato a Parma a ricevere il meritato titolo di Commendatore della Repubblica.
Come ben sappiamo il nostro Comune in questi giorni è gestito da un Commissario prefettizio in attesa dell'esito del ballottaggio di domenica prossima da cui uscirà il nuovo Sindaco. Erano comunque presenti a titolo personale numerosi esponenti politici: abbiamo notato la presenza in corteo di Andrea Massari, candidato al ballottaggio, ma anche Giuseppe Comerci, Giancarlo Castellani, Benvenuto Uni ed Alessia Gruzza tutti protagonisti della recente campagna elettorale.
Nella Corte del Municipio è avvenuta la consegna del testo della Costituzione italiana ai cittadini diciottenni da parte delle autorità e del Commissario prefettizio Fernanda Canfora ad accogliere i fidentini neo maggiorenni.
L'associazione Combattenti e Reduci dalla Prigionia e le altre associazioni d'arma hanno portato labari e bandiere. Il Commissario prefettizio Fernanda Canfora ha ricordato che il Presidente della sezione Reduci Gino Narseti era assente perché chiamato a Parma a ricevere il meritato titolo di Commendatore della Repubblica.
Come ben sappiamo il nostro Comune in questi giorni è gestito da un Commissario prefettizio in attesa dell'esito del ballottaggio di domenica prossima da cui uscirà il nuovo Sindaco. Erano comunque presenti a titolo personale numerosi esponenti politici: abbiamo notato la presenza in corteo di Andrea Massari, candidato al ballottaggio, ma anche Giuseppe Comerci, Giancarlo Castellani, Benvenuto Uni ed Alessia Gruzza tutti protagonisti della recente campagna elettorale.
Più che un corteo festoso, mi pare piuttosto una processione funebre, al seguito di una Repubblica, nata con tante speranze, costruita,. per anni, con i mattoni, rosso sangue, del sacrificio di tanti partigiani e di numerosi antifascisti, e demolita dagli amministratori della cosa pubblica, per decenni. Inoltre, perché festeggiare, sempre e comunque, il 2 giugno, con sfilate e parate militari o di associazioni di ex- combattenti? Non coi sono organismi rappresentativi di persone che operano per la pace
RispondiEliminae la salvaguardia dei cittadini e della vita sociale?
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