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lunedì 2 ottobre 2017

"Attenti al cane! Cave canem! " Parola del super Massimo presidente


Attenti al cane! Cave canem!

Prudenza camminatori francigeni: un unico e perenne pericolo incombe, ineludibile, sul vostro sentiero. Un unico rischio è dietro l'angolo: l'incontro con qualche cane bizzoso.
Solo questo potrà disturbare il vostro cammino verso Roma.
Nient'altro: tutto il resto fila via dritto verso la meta. E se avete problemi di deambulazione, da poco è addirittura consentito l'uso della bicicletta elettrica.
Sic.

Parola del super Massimo presidente, Tedeschi. Che, protagonista sul palco del Magnani lo scorso 21 settembre dello spettacolo “Vie Franci-Gene”, quizzone a tema francigeno, ideato da Gene Gnocchi, ha confermato il suo ruolo di leader indiscusso della Via Francigena, indipendentemente dalla sua preparazione sul tema, che non è prettamente da 8+ ma si ferma a un 6-.

Avrà giocato forse l'emozione di essere al fianco della madrina d'eccezione Antonella Lambri, (sponsor della serata insieme a Socogas e Sicort), o del suo pupillo delfino sindaco Andrea Massari, il Massimo nazionale ha infatti lasciato un po' a desiderare in quanto a preparazione sull'itinerario che lui stesso ha da sempre promosso e guidato. Ma, quasi nella sua parte migliore, si è manifestato un'ottima spalla del comico fidentino Gene, tanto da far chiedere al pubblico: ma chi dei due fa più ridere?

Simpatico intrattenimento che in poco più di un'ora ha voluto riportare l'attenzione in modo nuovo e alternativo sulla Via Francigena, il quiz ha visto un alternarsi di domande tra il serio e il faceto nella tipica modalità dell'umorismo surreale di Gene Gnocchi, condito da una buona dose di borghigianità che tanto ha fatto sorridere i molti fidentini presenti a teatro.
R. P.

Gene Gnocchi e Trolley
Massimo Tedeschi ed Antonella Lambri

2 commenti:

  1. Tra Gene Gnocchi e El Lider Maximo, non saprei proprio chi scegliere, personalmente. Mi hanno veramente stancato entrambi, uno con una comicità ormai trita e ritrita, bolsa e ripetitiva, l'altro per le sue mirabili opere nel campo della politica.
    L'unica cosa positiva che riconosco a Tedeschi è quella di avermi unito in matrimonio con la mia cara Betta, il 22 febbraio 1992. Concludo che, nell'anno Domini 2017, la Via Francigena e chi la percorre, per me, sono entrambe ucronie e utopie. Per dimostrarsi buoni cristiani, c'è ben altro da fare.

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  2. naturalmente nessuno ha accennato allo stato di abbandono(fossi con immondizia e alberi maltenuti) in cui versa il tratto fidentino della francigena fino alla chiesa di Cabriolo ed oltre......

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