Se lo chiamiamo Centro Giovanile, giovanile sia!, e così più di duecento ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Pietro Zani” di Fidenza si sono alternati sul palco della sala multimediale di Via Mazzini lunedì 30 ottobre a cominciare dalle 16,30 in dieci momenti scenici che hanno ripercorso la storia della nostra città. “Don’t ever stop” la frase-titolo che li raccoglie tutti in un'unico evento.
Momenti intensi fatti di movimenti e di voci fuori campo nell'attesa di entrare in scena hanno arricchito la serata e, come faceva rilevare l'Assessore anche questa partecipazione è cultura, cultura viva dello stare insieme.
Questi i momenti dell'impegnativa serata:
- “Quel che rimane della storia romana” con la classe 2E della Prof.ssa Bertuzzi
- “La cattedrale dell'Antelami” con la classe 2A della Prof.ssa Dallospedale
- Intermezzo lirico con la classe 1D, la Prof.ssa Bussi ed il Prof.Chiapponi
- la Prof.ssa Bussi, soprano, accompagnata dal Prof.Chiapponi ha eseguito il brano “Ave Maria” di Schubert
- “I Pallavicino a Borgo” con la classe 2B della Prof.ssa Marzaroli
(Foto Mara D.) |
- “Magnani scenografo di Verdi” con la classe 3F della Prof.ssa Corradi
- Intermezzo lirico con la classe 1D, la Prof.ssa Bussi ed il Prof.Chiapponi
- la Prof.ssa Bussi, soprano, accompagnata dal Prof.Chiapponi ha eseguito l'aria “Caro nome” dal “Rigoletto”
(Foto Mara D.) |
La seconda parte della serata è aperta dalla Prof.ssa Bussi, soprano, che,accompagnata dal Prof.Chiapponi, ha eseguito e l'aria “Sempre libera” da “La Traviata
- A seguire abbiamo gli interventi della Dirigente Prof.ssa Lorenza Pellegrini e dell'Assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi
- “Tradizioni fidentine: l'asino che vola , il carnevale e con le classi 2D e 3B della Prof.ssa Rajola
- “C’era una volta Fidenza" con la classe 3G della Prof.ssa Arcari
- "Amadè organista della Cattedrale con la classe 2G, la Prof.ssa Fava ed il Prof. Chiapponi
Ottima iniziativa per far capire la storia agli alunni con la partecipazione.
RispondiEliminaL'unica cosa che mi meraviglia è l'inglesismo del titolo, non era sufficiente un italianissimo "Non fermiamoci mai"?
Se ora, oltre ai pessimi giornalai, ci si mette anche la scuola, oltre alla feccia politica, ad utilizzare parole improprie, solo nel tentativo di "dare un tono altisonante", ingigantire la manifestazione siamo a posto, per me è vergognoso.
Ambrogio, ma gli altri Istituti scolastici fidentini non mettono in atto iniziative culturali interessanti? Solo la Zani?
RispondiEliminaConcordo con anonimo del 31 ottobre... l'inglese non sopperisce alla eventuale riuscita degli intenti e, sino a prova contraria, pur se ancora per poco, siamo ancora in Italia e soprattutto in una scuola italiana.
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