La Prof.ssa Maria Pia Bariggi, Assessore alla Cultura ed ai Servizi Scolastici del Comune di Fidenza, in apertura ha ricordato che il premio «Fidentino dell'anno - Burghzàn d'istân», è finalizzato a "promuovere la valorizzazione e il riconoscimento di cittadini che con il proprio impegno abbiano offerto contributi sociali, culturali, ambientali, sportivi e professionali al territorio e che in virtù del proprio operato abbiano contribuito ad accrescere il prestigio della Città di Fidenza".
A seguire il Sindaco Ing. Andrea Massari ha inquadrato questo momento delle manifestazioni della Fiera di San Donnino che, con un po' di partigianeria, definisce la più importante dell'intera regione. Noi diciamo che non sarà la più importante ma la più sentita e partecipata forse sì.
E' in questo contesto di festa, di fidentinità inclusiva e di borghigianità riascoltata, che l'iniziativa, nata per raccontare le storie di uomini e donne straordinari nel loro ordinario, ha trovato migliore collocazione.
Una commissione ha individuato i cinque "fidentini dell' anno"che sono stati premiati ieri con una pergamena: Silvano Pietralunga, per l'ambito sociale, Ugo Gonzaga, per quello professionale, Ambrogio Ponzi per il culturale, Gianluca Tassi per Io sport e Mario Albi, quale borghigiano strajè. Le motivazioni riportate nelle pergamene riconoscono a Silvano Pietralunga, già direttore Caritas per anni, uno slancio inesausto e calmo, forte e commosso, verso l'umano, le persone, ad Ugo Gonzaga, che riceve la pergamena con evidente e giustificata commozione, viene riconosciuta la sua lunga attività lavorativa nell'azienda "Vetraria" dove peraltro è stato per anni animatore Adas, l'associazione provinciale dei donatori di sangue.
Proseguendo è stata la volta della cultura dove vediamo premiato Ambrogio Ponzi "quotidianamente impegnato, in particolare nel suo blog, a praticare il principio della morale: «pensare bene». Coniuga un'intelligenza spiccata e creativa con la saggezza, frutto dell'umanità".
Una ovazione ha accompagnato Gianluca Tassi, è stato premiato per il suo impegno nell'ambito sportivo dove "ha allacciato i destini di tante persone e ha riconnesso i frammenti di molta quotidianità. La sua attività, infatti, è stata incentrata soprattutto sul recupero di una trama di relazioni che dà significato all'esistenza".
Il riconoscimento riservato ai fidentini non residenti è andato a Mario Albi "radiologo e pedagogista, da anni è stato colpito dalla necessità di portare sollievo all'altro con progetti di largo respiro".
Il Sindaco Andrea Massari, il Vicesindaco assessore Valentino Raminzoni, gli altri assessori Alessia Frangipane, Davide Malvisi e Franco Amigoni hanno consegnato le pergamene a premiati.
R.S.
All'ovazione della piazza si unisca il mio applauso da Salso.Congratulazioni Ambrogio,ne sono felicissimo .Roberto
RispondiEliminaOttima iniziativa,
RispondiEliminaComplimenti alla commissione,
le scelte sono ineccepibili,
è giusto riconoscere le persone che con le loro opere valorizzano la nostra amata Fidenza,
l'Anonimo di Borgo
Concordo! Complimenti ai premiati.
RispondiEliminaChi ha scelto le persone da premiare?
RispondiEliminaQuesta la COMMISSIONE che ha individuato i nominativi tra quelli segnalati: Andrea Massari – Sindaco - presidente;- Maria Pia Bariggi Assessore alla Cultura e Scuola- membro - Antonella Merli – animatrice spettacoli - membro - Fiammetta Antozzi - coordinatrice ENAC Fidenza - membro - Anna Maria Chirulli - presidente della Consulta Socio sanitario - membro - Negrotti Giorgio - commerciante - membro
EliminaQuesti i fidentini segnalati dai cittadini:
AMBITO SOCIALE: Allegri Duilio, Ambrogio Ponzi, Ugo Gonzaga, Silvano Pietralunga.
AMBITO LAVORATIVO E PROFESSIONALE: Ugo Gonzaga,Loredana Alinovi
AMBITO CULTURALE: Ambrogio Ponzi, Mirella Capretti
AMBITO AMBIENTALE E SPORTIVO: Tassi Gianluca
BURGHŽÀN STRÄJÈ: Albi Mario, Saporetti Claudio
Sulla scelta dei premiati c'è solo da aggiungere l'applauso per i loro meriti indiscutibili, ma mi viene una curiosità: in che misura i cittadini hanno partecipato con le proposte dei candidati, sono stati consapevoli o semplicemente hanno aspettato di sapere per esprimersi dopo?
RispondiEliminaE' da tempo che spero in un riconoscimento a chi si impegna per salvare animali da abbandoni, maltrattamenti e altro. Operano con amore, umiltà, cozzando spesso contro l'indifferenza del genere umano. Magari in futuro .....
RispondiEliminachi si occupa del benessere degli animali andrebbe sicuramente considerato e premiato;l' impegno di questi volontari è quotidiano e sotto gli occhi di tutti...basta saperlo vedere..
RispondiEliminasperiamo che arrivi il giusto riconoscimento
Allora vorrei segnalare l’impegno ventennale di mia figlia Chiara, che, sulla colline fidentine, nella sua casetta, ospita decine di gatti e di cani, parecchi dei quali con gravi disabilità, h.24, e tutto a sue spese, seppur fornita di uno stipendio non certo lauto.
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