Quando il racconto storico riesce a suscitare curiosità ed interesse e porre interrogativi si può dire che si è andati oltre al mero aspetto divulgativo.
Questo è un po' in sintesi quel che è successo nell'edizione fidentina, organizzata dall'Ufficio Cultura del Comune di Fidenza e dall'Assessore alla Cultura Prof.ssa Maria Pia Bariggi, della Festa Internazionale della Storia 2018 "Borgo Città di Santi ed Imperatori", grazie anche alla scelta di focalizzare sul nostro Borgo l'impegno dei relatori.
"San Donnino tra Storia e Racconto" era l'argomento del primo incontro, mercoledì 26 settembre presso il ristorante “Pepe Nero” Fidenza con una conferenza a cura del Dott. Ambrogio Ponzi seguita da una illustrazione iconografica del Prof. Mino Ponzi.
"San Donnino tra Storia e Racconto" era l'argomento del primo incontro, mercoledì 26 settembre presso il ristorante “Pepe Nero” Fidenza con una conferenza a cura del Dott. Ambrogio Ponzi seguita da una illustrazione iconografica del Prof. Mino Ponzi.
Si è indagata la base mitico leggendaria del racconto di San Donnino per arrivare al suo messaggio spirituale e politico che ha informato di sé i secoli successivi e per molti versi ancora permane.
Giovedì 4 ottobre il prof. Fausto Negri ci ha parlato de "L’umiltà di Raimondino detto Palmerio" nella Sala San Giovanni dell'Oratorio della Cattedrale Fidenza. Un omaggio al Raimondino scolpito nel portale di destra del Duomo che verrà poi ripreso sabato 6 ottobre nel passamano dalla Cattedrale a San Michele Arcangelo": "La Carità di Raimondo", che ha visto impegnate in prima fila le Scuole di Fidenza.
Il ciclo sulla storia di Borgo è poi proseguito nel mese di ottobre con la conferenza di mercoledì 10 "I Longobardi a Borgo" a cura della Dott. Manuela Catarsi che, facendo pulizia di ogni inconsistente fantasia, pone il quesito irrisolto dell'esistenza di un embrione di villaggio nel nostro ristretto territorio a sorreggere la tesi della continuità antropica tra l'antica Fidentia e il futuro Borgo.
Mercoledì 17 con la conferenza del Prof. Italo Comelli "Borgo nel Disegno Europeo di Carlo Magno" si è fatta altrettanta pulizia di storie raccontate pur confermando lo stretto legame di un Imperatore con questo Borgo posto in un passaggio obbligato tra le regioni del nord-ovest dell'Europa franca e la capitale della Cristianità, Roma.
Infine mercoledì 24 "Il Castello di Borgo" il Prof. Mino Ponzi ha messo a disposizione il suo archivio di immagini illustrando la lunga storia del castello-rocca di Borgo sino alla sua completa distruzione ad opera del fidentini stessi in uno dei loro ricorrenti ritorni alle origini barbariche.
Collaterali all'intenso programma storico sia la conferenza di sabato 6 ottobre "Lectura Dantis Inferno Canto X" cura dell'associazione "La bella Scola" e la passeggiata di sabato 29 settembre "I Tre Mulini del Limes Longobardo" curata da Carlo Abelli e da Terre di Verdi.
Mercoledì 3 ottobre il tradizionale corteo delle luminarie "A San Donnino Candele e Luminarie dal Borgo e dalle sue Terre".
Due i momenti organizzati dal Museo del Duomo, il primo, giovedì 11 ottobre presso la Cattedrale di Fidenza, con il concerto Ensemble Oktoechos: Chanson a la Vierge", l'altro "La Maestà Mariana di Benedetto Antelami", domenica 14 ottobre presso il Museo Diocesano Fidenza.
Grandioso lavoro! Un applauso a tutti i relatori ed un groppo allo stomaco per non riuscire più a presenziare. Ero ugualmente con voi. Fausto mi ha procurato la documentazione sull'Umile Raimondino, mentre, riguardo a Carlo Magno, ai Longobardi e alla Rocca, posseggo soltanto ciò che ho trovato attraverso le mie, ormai, antiche ricerche.
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