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martedì 21 gennaio 2014

Aspettando Comerci guardiamo in casa PD

Il filmato è molto rallentato per permetterne
la visione anche ad un pubblico adulto

In attesa di comprendere cosa avviene a Destra e al Centro dove i/le candidati/e in pool position sono numerosi/e ci affidiamo a questa nota politica di CP per comprendere i giochi a Sinistra. Sembra un paradosso che le notizie di una parte ci arrivino dall'altra, ma tanto vale leggere la nota di CP che alla fine potrebbe avere l'effetto di bruciare qualche candidato. 


E se la Sinistra ripartisse da Via Amendola?

N


C P
Politica? Elezioni amministrative? Mi guardo intorno.  L'atmosfera circostante, a destra come a sinistra, è avvelenata da contrasti aperti, da sentimenti di rancore e di vendetta, dalla sensazione di una immaturità politica, strumentale ed anacronistica.
Dietro l'angolo,  a giugno, si voterà per l'elezione diretta del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale.
Cantini, sindaco uscente, nonostante corvi e malelingue, sta degnamente completando i 5 anni del suo mandato popolare;  probabilmente, per questioni di sopravvenuta incompatibilità tra il mandato di sindaco e il suo lavoro di dirigente amministrativo presso l'ospedale di Vaio, non si ricandiderà... o forse  si. 

Intanto, in attesa  che, come già avvenuto, la Gazzetta di Parma pubblichi, sotto forma di sondaggio, i desiderata di via Ponte Caprazzucca, cominciano a circolare i primi nomi di aspiranti alla carica di sindaco.

Nel Pd è tempo di boy scout; il neo-segretario Gallicani sembra una foglia di fico, gratta gratta tra i nomi che si fanno trovi un redivivo Massari che, escluso dalle liste del PD nel 2009 per i noti fatti e parcheggiato per 5 anni presso il Cepim  con l'incarico di responsabile area tecnica, cerca una rivincita; poi c'è prezzemolino Amedeo Tosi, già assessore comunale, già presidente di Emilia Ambiente,  oggi consigliere provinciale per il Pd, e, si mormora,  visto bene dalle parti della Curia... non altrettanto dalla nomenclatura del suo partito.
Altri nomi, ma improbabili, sono quelli di Castellani, già consigliere comunale e attualmente assessore in Provincia, e Luca Moroni amministratore di Socoplus,  la cui candidatura si è persa con le prime nebbie invernali. Negli ultimi giorni è uscito anche il nome di Cerri,  l'ex sindaco dimessosi nel 2008 per contrasti interni al Pd,  ma è fumo negli occhi.
E una donna? Nomi?... nulla.  Una volta, ad ogni elezione, saltava fuori, tatticamente, il nome della prof.  Maria Pia Bariggi;  oggi,  visto l'incarico  di preside del prestigioso convitto Maria Luigia di Parma, non penso che la Bariggi si presti a questi giochetti.
Altri nomi? C'è pure la possibilità di un volto nuovo, ma la vedo dura, piuttosto è probabile che queste elezioni il Pd si inventi una lista di appoggio... vedremo.
(cp)

3 commenti:

  1. e se la prossima primavera portasse un regalo a tutti i fidentini?
    http://voceliberafidenza.blogspot.it/2014/01/e-se-la-prossima-primavera-portasse-un.html

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  2. Dopo le dimissioni di Cuperlo direi: "Aspettando il PD guardiamo in casa Comerci"

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  3. Gallicani mi pare l'ultimo prodotto, in ordine di tempo, del cattocomunismo, di ancestrale memoria, di cui esistono, anche a Fidenza, esempi illustri. Io mi sono sentito defraudato nell'onore, non vedendo apparire i nomi di Gambarini e Callegari, nella rosa, con tante spine, dei candidati sindaco. Ho deciso di cambiare residenza, è una vergogna! Meglio vivere in esilio, che sopportare certe esclusioni malefiche.

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