venerdì 17 gennaio 2014

La benedizione degli animali



L'immagine di Paolo Panni, che ringraziamo, ci rimanda alla tradizionale benedizione degli animali nella giornata di San Antonio Abate. Siamo nella bassa attorno a Busseto. 
Il parroco benedicente, fidentino DOC,  è Don Corrado Canepari. Un prete "nato in curva" e precisamente alla curva Canepari della vecchia circonvallazione di Fidenza. Ora la curva è una rotonda, questione di progresso, ma siamo sempre in prossimità della chiesa fidentina di San Antonio Abate (oggi nota come San Faustino) dove si teneva la prima fiera dell'anno di Borgo  San Donnino con la benedizione dei cavalli. 

Claretta ricorda così la ricorrenza:
"Incö, Sant Äntòni Äbè ('n'ura sunè): la giornata si è allungata di un'ora. Anche se sappiamo che non è proprio così, perché si tratta di mezz'ora circa, dà allegria pensare che ci stiamo avviando verso la primavera. 
Bon Sant'Äntòni a tütti cum di bei pe' 'd gugnén e j'òss bruè da mägnèr cul säl. Intèl brôd: rîš cum la verža. Pr i bursén un pò pü da siûr: èl prêt o la mariöla cum la püré e la mustärda vänsäda par Nädäl."

Questa invece è la poesia del grande vernacolista, scrittore e pubblicista  Vittorio Chiapponi:

Par la Sägra 'd Sant'Äntòni 
a fa festa anca i cävâj. 
A tribüla invece èl dònni 
cui furnèj e cui scärmâj. 

Bäžli äd žùtta pri gugnén 
biäva e vena in äbundansa 
pri puledar e par j'äšnén, 
pri rägâs a crapäpansa 
partügâj e mändarén.

Alla Sagra di Sant'Antonio, ricorrenza molto sentita a Borgo, Chiapponi dedica ben sette pagine del suo libro Burägh Dü, corredato dai disegni di Ettore Ponzi.

La Sagra di S. Antonio presso la Chiesa di S. Faustino.
Matita e carboncini su carta di Ettore Ponzi

1 commento:

  1. Ma Sant'Iddio, se lo avessi saputo prima, ci venivo anch'io, con i miei due gatti, alla cerimonia rituale, ma per far benedire me, non i gatti! Sono io ad averne bisogno, mica loro.

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