"Ca’ delle anime" a Chiusa Viarola
QUANTE
VOLTE LA STORIA E' PASSATA DALLE NOSTRE PARTI?
I
fatti più importanti, storicamente parlando, avvenuti dalle nostre parti sono
tutti più o meno conosciuti e sparsi nei vari periodi.
Parlare di Fidenza o di Castione Marchesi è cosa quasi scontata talmente sono importanti i due centri, sopratutto il secondo, ma ci sono altri fatti secondari o semisconosciuti su cui vale la pena soffermarsi. Ogni luogo delle nostre campagne, località o podere che sia, ha un nome ben preciso, che quasi sempre rispecchia le sue origini o ciò che è avvenuto nel suo circondario.
Parlare di Fidenza o di Castione Marchesi è cosa quasi scontata talmente sono importanti i due centri, sopratutto il secondo, ma ci sono altri fatti secondari o semisconosciuti su cui vale la pena soffermarsi. Ogni luogo delle nostre campagne, località o podere che sia, ha un nome ben preciso, che quasi sempre rispecchia le sue origini o ciò che è avvenuto nel suo circondario.
Oggi
voglio parlare di Ca' delle Anime: si trova a Chiusa Viarola, a Nordest di
Bastelli, molto all'interno della Strada Bellaria.
Fino ad una cinquantina di
anni fa una strada, parallela a quella menzionata, lambiva proprio questo sito,
poi, visto che alcune costruzioni sono sorte in Strada Bellaria e nessuna su
quella strada, quest'ultima è andata in disuso, mostrando comunque ancora ampie
tracce di ghiaia a disegnarne la stretta carreggiata, oggi totalmente coperta da
alta ed abbondante vegetazione. Arrivando da Bastelli bisogna parcheggiare su
Strada Bellaria ed addentrarsi su una carraia per circa un chilometro.
Tutt'attorno fontanili, qualcuno dei quali coperto per ragioni di sicurezza, la zona dei fontanili è piuttosto ampia, copre praticamente tutta la zona a sud di Ca' delle Anime, fino a ben oltre Bastelli dalla parte Sud (più verso Sudovest, meno, seppur presenti, verso Sudest). Basti pensare che tutti i canali ed i fossi del circondario hanno sempre acqua limpida tutto l'anno, anche in periodi altamente siccitosi.
Tutt'attorno fontanili, qualcuno dei quali coperto per ragioni di sicurezza, la zona dei fontanili è piuttosto ampia, copre praticamente tutta la zona a sud di Ca' delle Anime, fino a ben oltre Bastelli dalla parte Sud (più verso Sudovest, meno, seppur presenti, verso Sudest). Basti pensare che tutti i canali ed i fossi del circondario hanno sempre acqua limpida tutto l'anno, anche in periodi altamente siccitosi.
Ma
torniamo alla Ca' delle Anime: obbligatoriamente, dicevamo, bisogna parcheggiare
sulla strada Bellaria e percorrere il lungo tratto di carraia che ci separa dal
sito. Man mano che ci si avvicina l'aspetto della costruzione più vecchia, o
almeno in apparenza perché l'altra potrebbe aver subito restauri nel corso degli
anni, mostra un aspetto tetro, desolante, indipendentemente, anche se
accentuato, dall'evidente stato di abbandono in cui versa.
Anche l'altra
costruzione, quella apparentemente meno vecchia, è abbandonata da tempo:
l'ultima famiglia che ha abitato qui se n'è andata da almeno cinquant'anni,
vistosi crolli interni lasciano intravedere larghissime "fette" di cielo, vetri
rotti ovunque, tracce di camini spenti da tanto tempo.
E'
risaputo che questo luogo è ad alto interesse storico, è posto su un sito
etrusco-romano, tant'è vero che anche il Comune di Fidenza nel PSC di recente
approvazione ne preclude qualunque costruzione, contrassegnando la zona con una
croce di Malta che ne conferma l'alto interesse storico.
Quasi otto anni fa, quando tracciavo il percorso della prima edizione della marcia podistica non competitiva denominata Marcia dei Fontanili Memorial Michele Rossi, mi incuriosì quel nome, Ca' delle Anime, così definito su una cartina della zona. La mia curiosità storica mi portò a conoscenza della presenza di insediamenti romani ed etruschi, ma quel nome.....
Quasi otto anni fa, quando tracciavo il percorso della prima edizione della marcia podistica non competitiva denominata Marcia dei Fontanili Memorial Michele Rossi, mi incuriosì quel nome, Ca' delle Anime, così definito su una cartina della zona. La mia curiosità storica mi portò a conoscenza della presenza di insediamenti romani ed etruschi, ma quel nome.....
Mi
interessai ovunque fosse possibile, compresa una "intervista" al compianto Don
Amos, anch'egli conosceva benissimo la presenza storica di insediamenti delle
epoche indicate, ma non seppe ricollegarsi al nome ed all'eventuale conseguente
motivo. Un giorno, parlo sempre di più di sette anni fa, una persona, non
ricordo chi fosse, mi disse con certezza dell'accadimento di un fatto d'arme
in quel luogo, moltissime furono le vittime, da qui, forse, parlando di "quelle
povere anime" si è giunti alla definizione di Ca' della Anime.
Naturalmente la
mia ricerca non si fermò, anzi la cosa fece da perno, rilanciandomi a percorrere
i vari secoli in cui potrebbe essere collocato un simile fatto d'arme,
sconosciuto ai più. Ho ricercato tra scontri, possibili tra il 1200 ed il 1600,
che possano essersi verificati tra parmigiani e piacentini, o tra parmigiani e
cremonesi o qualunque altra combinazione possibile o giustificabile da
collocarsi in quel periodo.
Dopo
varie supposizioni, più o meno credibili, sono giunto ad una conclusione, come
spesso succede in questi casi, tutta da dimostrare. Reduce dalla sanguinosa
Battaglia dei Muroni di Sanguinaro, potrebbe essere passato di qui Federico
Barbarossa.
Questo perché alcune informazioni, sempre da verificare, portano a
scaramucce, piccoli scontri o battaglia vera e propria, che si sarebbe svolta in
località Podere Lazzari, appena prima di Soragna percorrendo la provinciale
Busseto-Soragna-Fontanellato-Parma.
Questa località si trova sulla destra della provinciale, appena prima della rotonda di recentissima costruzione ed è ben visibile in quanto si trovano in loco piccoli cumuli di terra, simili in tutto e per tutto alle collinette che segnalano la presenza di villaggi terramaricoli, ipotesi comunque da scartare per quest'ultima epoca.
Questa località si trova sulla destra della provinciale, appena prima della rotonda di recentissima costruzione ed è ben visibile in quanto si trovano in loco piccoli cumuli di terra, simili in tutto e per tutto alle collinette che segnalano la presenza di villaggi terramaricoli, ipotesi comunque da scartare per quest'ultima epoca.
Vaghe informazioni raccolte
anni fa (era più o meno l'epoca in cui insieme a Don Amos entrammo nei
sotterranei di Castione) qualcuno mi accennò alla possibilità della presenza qui
di Federico Barbarossa, sottolineata appunto da un fatto d'arme, seppur di
secondaria importanza.
Ricostruendo un itinerario ideale da Sanguinaro alla località Podere Lazzari, potrebbe starci tutto un passaggio da Ca' delle Anime, distante in linea d'aria non più di due o tre chilometri dalla località soragnese, tra l'altro allora lambita dalla strada scomparsa da una cinquantina d'anni e parallela alla Strada Bellaria.
Quest'ultima oggi compie due curve a gomito, una a destra e subito dopo a sinistra, poche centinaia di metri a Nord ci Ca' delle Anime, per andare a ricalcare quella strada, il cui tratto più a sud è scomparso.
Ricostruendo un itinerario ideale da Sanguinaro alla località Podere Lazzari, potrebbe starci tutto un passaggio da Ca' delle Anime, distante in linea d'aria non più di due o tre chilometri dalla località soragnese, tra l'altro allora lambita dalla strada scomparsa da una cinquantina d'anni e parallela alla Strada Bellaria.
Quest'ultima oggi compie due curve a gomito, una a destra e subito dopo a sinistra, poche centinaia di metri a Nord ci Ca' delle Anime, per andare a ricalcare quella strada, il cui tratto più a sud è scomparso.
Mi rendo perfettamente conto dell'alto rischio di tentare
delle ipotesi, ma mi riprometto di ragguagliarvi in futuro non appena avrò trovato
altri riferimenti più sicuri e precisi.
Molto interessante.
RispondiEliminaFinalmente è tornato Germano! Avanti così!
RispondiEliminaMolto interessante. Grazie
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