lunedì 21 luglio 2014

Alea iacta est: attraverseremo lo Stirone senza bagnarci i piedi



La costruzione del guado in località Granella dopo infiniti rinvii è iniziata. Un primo modulo di cemento nel suo candore è gettato e taglia le acque del torrente, altri moduli si aggiungeranno a completamento di quel passaggio storico tra la campagna verso Bastelli e Castione.
Ma ogni progresso fa violenza e qui, in località Granella, il torrente e le rive hanno un innaturale aspetto che cancella ogni ricordo. Si prefigura un futuro in cui il torrente sarà solo un intruso, uno scivolo d'acque in una periferia urbana.

Ma la fotografia si sa, nella sua obiettività apparente, trova in se stessa il bello che non c'è più. Non ci resta quindi che guardare le foto che, da questa giornata di luglio, arricchiscono il nostro archivio ma non narrano niente.



Qui è il luogo dove il guado raggiungerà l'altra sponda 

 Il primo modulo è compilato


Macigni pesanti come il debito del Comune in prossimità del torrente



1 commento:

  1. Gran bel servizio, Ambrogio. Non resta nulla da aggiungere.

    RispondiElimina