martedì 15 luglio 2014

Il taglio dei dirigenti nel Palazzo


"Resteranno un dirigente tecnico e uno amministrativo. Passeremo da 5 a 2 dirigenti, risparmiando fino a 400.000 euro. La strada è quella della condivisione dei servizi e delle funzioni con altri territori".
Così dichiara il Sindaco Andrea Massari nel suo programma elettorale e, coerentemente, compie quello che nessuno prima di lui aveva fatto o tentato di fare: indire una "pubblica selezione per il conferimento dell’incarico a tempo determinato di un Dirigente del Settore tecnico" precisando che "il candidato deve possedere elevate competenze gestionali in ambito tecnico con particolare riferimento ai programmi complessi ed alla gestione di progetti ed obiettivi di rilevanza strategica". 

Così dice il bando di selezione del Responsabile del Servizio Risorse Umane in esecuzione della delibera di Giunta Comunale n. 103 del 10 luglio 2014 .
Nella figura del nuovo dirigente confluiranno la mansioni fino ad ora seguite da due dirigenti, saldo dell'operazione un dirigente in meno.

Ricordiamo che, tra le note e i rilievi degli ispettori ministeriali, avevamo posto in evidenza come particolarmente rilevante questa nota che leggiamo a pagina 8 del rapporto ispettivo: 
“L'ampiezza del ricorso fatto dall'ente nel corso degli anni ad incarichi dirigenziali temporanei, l'affidamento degli stessi da parte degli organi politici per "intuitu personae" e non in base a procedure selettive, la loro reiterazione per oltre un decennio ad ogni rinnovo di giunta, violano sostanzialmente i principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, di cui sono fondamento il principio concorsuale e la separazione fra organi di indirizzo ed organi di gestione.” 
A pagina 16 si rimarcava “In sintesi, può dirsi che la governance del Comune di Fidenza vede un'alterazione del ruolo e delle competenze della dirigenza, tale da mettere in discussione la distinzione tra funzioni di indirizzo e funzioni di gestione, attuazione del principio di imparzialità dell'azione amministrativa". 

Quindi vengono stigmatizzate le scelte basate su "intuitu personae" che possono facilmente suggerire ipotesi di pratiche clientelari.

Tuttavia solo conoscendo il risultato della "pubblica selezione" e reso noto il nominativo del dirigente prescelto potremo convincerci di essere usciti da questa logica così bene illustrata dal Consigliere Luigi Toscani in questo video di qualche anno fa:



6 commenti:

  1. Facciamo una scommessa Ambrogio su come andrà a finire? Ne rimarrà uno solo, recitava un famosissimo film con Christopher Lambert e Sean Connery, sul Monte Porcellini...

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  2. Storia già vista e già scritta. Game over

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  3. Insomma, si avvalora quanto disse il Principe di Salina ne Il Gattopardo: “Tutto cambia affinché nulla cambi"

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  4. Concordo che la tempistica del concorso e le modalità fanno propendere per un regolamento su misura di una persona precisa che non è difficile individuare. D'altra parte come sfuggire ai discorsi elogiativi di Toscani. Già ebbi modo di partecipare ad un concorso su misura e pilotato una quarantina d'anni fa alla Casa di Riposo, Il risultato fu solo che persi ogni stima per il mio ex-maestro che allora era Presidente dell'ente. Eravamo quindi a Fidenza non altrove ma "quanti indiani"!

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  5. Mi pare che il tempo abbia solo che confermato chi comanda davvero nel comune di Fidenza.
    Sorge spontanea una domanda: perché mai?
    Chiedo a lei Ambrogio che mi pare saperne una più del diavolo...

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    1. Non so quanto ne sappia il diavolo, io credo di conoscere quanto altri sa, ma si guarda bene dal dire. E' il tasso di paura o di compromissione che fa la differenza.r

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