Il 2 febbraio, quaranta giorni dopo Natale, la Chiesa Cattolica celebra la Festa della Presentazione di Gesù, anche detta “Festa delle luci“ e tradizionalmente celebrata con il rito della processione e benedizione delle candele (da cui il termine “candelora”).
La “Festa delle luci” ebbe origine in Oriente per estendersi, a partire dal VI secolo a Roma come evoluzione dell’antica festa romana dei Lupercali, ed in occidente assorbendo una varietà di riti pagani di metà inverno e risveglio della natura.
Fino alla recente riforma del calendario liturgico, questa festa si chiamava “festa della Purificazione della SS. Vergine Maria“, ponendo l’accento sulla tradizione ebraica secondo la quale, a 40 giorni dal parto, la donna doveva recarsi al Tempio per purificarsi.
La festa della purificazione e presentazione del Signore chiude il periodo delle celebrazioni natalizie ed apre il cammino verso la Pasqua.
La ricorrenza può assumere localmente nomi diversi, come Candelaia, Siriola, Zariola o Ceriola come appunto viene, forse erroneamente chiamata, la Madonna del XVI secolo nel nostro Duomo. Nel dialetto borghigiano: sariola. Ma lasciamo ai più esperti una miglior interpretazione sia dell'immagine sia dei termini linguistici popolari.
Sul DEB, a pag. 296 troverete l'etimologìa di questo termine.Vorrei poterlo fare io, ma diventerebbe troppo lungo.
RispondiEliminasariöla s. f.; candelora (2 Febbr.) Per i cattolici è il giorno della purificazione di Maria dal parto. È stata istituita nel V sec. d. C. sotto richiesta di Papa Gelasio 1° per sostituire i “Lupercali” romani. Propriam. ceriola e ciriola, come in Tosc.; “siriöla” in lomb. Era una festa “candelarum” = delle candele. Il Genit. si è cristallizzato in -ara -ora -ola. Il nostro e il tosc. invece, vengono da un “festum cereorum” = festa dei ceri, sempre con la conservaz. del Genit. plur. lat. Questa festa latina è ancor più antica e si teneva a Roma in onore di Cerere la dea delle messi che, per cercare la figlia Proserpina, girava con candele accese. Per saperne di più ricerca “Lupercali. Vedi anche “...Tò Surèlla...”.
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