Contributo per la partecipazione: Euro 5,00 (comprensivo di navetta Fidenza-Castione + Guida 2h30 ca)
Gratis per i bambini sotto i 10 anni (età minima 8 anni, se abituati a camminare)
Promo famiglie: ogni 4 paganti 1 è gratis
Numero limitato di posti. Per partecipare alla camminata è richiesta la registrazione online. Sarà possibile iscriversi fino a martedì 14 settembre. Vi chiediamo la cortesia di fare una singola prenotazione a nome di ciascun partecipante.
Per partecipare agli incontri e alle camminate sarà necessario prenotarsi online attraverso il sito francigenafidenzafestival.it
CASTIONE
"La prima cosa che si nota, avvicinandosi a Castione Marchesi, è la chiesa con la sua presenza austera ed evidenziata dal suo sovrastare la zona circostante dalla sommità della collinetta innaturale sulla quale è posta, praticamente un piedistallo che la rende visibile ai quattro punti cardinali ed a una certa distanza".
Castione nasconde tuttavia grandi segreti in quella terra grassa su cui è edificata, tra quei rivi e canali che nel tempo hanno segnato lì attorno temporanei confini e lungo quelle strade tracciate dalla storia. Sicché gli eventi narrati non cessano ancor oggi di stupirci.
La località deve il suo nome al castello che vi sorgeva in epoca medievale, noto come Castel Leone. Campagne di scavi effettuate nella seconda metà del 1800, hanno permesso di datare alla fine del Terzo millennio avanti Cristo la fondazione di un primo nucleo abitato. Era un villaggio costituito da poche capanne su palafitte ed una necropoli, occupato dai Terramaricoli fino all'VIII secolo avanti Cristo quando subentrarono gli Etruschi.
I romani si sostituirono ai precedenti abitanti e suddivisero il territorio con la centuriazione. Con la caduta dell'Impero romano il territorio si spopolò e soltanto dal X secolo fu bonificato per opera dei monaci benedettini su incarico di Adalberto II degli Obertenghi. Quest'ultimo fece innalzare dal 983 la chiesa di Santa Maria Assunta annessa al monastero benedettino.
Non dimenticate un passaggio, con inchino, davanti all’abitazione del grande Germano Meletti, sindaco emerito di Castione, cui invio un rispettoso saluto.
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