Come ridurre il numero eccessivo di dirigenti?
"Non rinnovando i contratti che scadono con il mandato del sindaco. Resteranno un dirigente tecnico e uno amministrativo. Passeremo da 5 a 2 dirigenti, risparmiando fino a 400.000 euro. La strada è quella della condivisione dei servizi e delle funzioni con altri territori" risponde sicuro Andrea Massari in campagna elettorale.
Ma il percorso forse non è così semplice e si apre il caso del dirigente tecnico. Aperto un bando per mettere a concorso la posizione è successo che la procedura ha avuto un blocco e la scelta del Dirigente tecnico che doveva risolversi il 1 agosto è stata annullata.
Quali giochi che sottostanno a tale rinvio?
C'è chi con commento anonimo si esprime così:
"Molto interessante sarebbe conoscere lo stato dell'arte della procedura di nomina del direttore tecnico.
Qui si stanno giocando rapporti di potere ed alleanza trasversali con Forza Italia che ha chiesto una contropartita molto alta, in un momento in cui è assente il vero garante delle operazioni di rilievo politico, il presidente della regione dimissionario.
Questa è una delle ragioni per cui si sta rallentando la procedura."
E' una ipotesi tutta politica questa dell'anonimo che tuttavia necessita di altri riscontri perché sia credibile.
Un rischio lo vedo piuttosto in quello di ricadere nella prassi precedente, criticata dagli ispettori ministeriali, delle scelte obbligate camuffate dallo "intuito personae".
Ma noi andiamo oltre e ci chiediamo se la primavera di Massari sia già finita o sia incappato in un veto.
"Molto interessante sarebbe conoscere lo stato dell'arte della procedura di nomina del direttore tecnico.
Qui si stanno giocando rapporti di potere ed alleanza trasversali con Forza Italia che ha chiesto una contropartita molto alta, in un momento in cui è assente il vero garante delle operazioni di rilievo politico, il presidente della regione dimissionario.
Questa è una delle ragioni per cui si sta rallentando la procedura."
E' una ipotesi tutta politica questa dell'anonimo che tuttavia necessita di altri riscontri perché sia credibile.
Un rischio lo vedo piuttosto in quello di ricadere nella prassi precedente, criticata dagli ispettori ministeriali, delle scelte obbligate camuffate dallo "intuito personae".
Ma noi andiamo oltre e ci chiediamo se la primavera di Massari sia già finita o sia incappato in un veto.
Quello a destra, a letto con il lupo, è Massari-Cappucetto Rosso; ma il Lupo ,con la berretta da notte in capo, chi sarebbe? Bernazzoli?
RispondiEliminaIl sindaco di Salso Frittelli si è rifiutato di cancellare la posizione dirigenziale di Direttore tecnico a Salsomaggiore dopo il pensionamento di Massimo Tedeschi, a partire dal 1° Agosto u.s., perchè
RispondiElimina" intende disporre di un dirigente di sua fiducia"...
Nonostante che a Salso esista una seconda figura dirigenziale di Direttore Tecnico, coperta ed operativa, nonostante il dissesto di bilancio del comune e le decine di esuberi tra i dipendenti comunali...
E' evidente che tra Salso e Fidenza si vuole giocare una partita di un altro livello, con la creazione di una figura manageriale nella gestione del territorio, affidabile politicamente e tecnicamente, che abbia forti relazioni con alcuni ben individuati gruppi di interesse economico.
Di tutto ciò Forza Italia è ben consapevole ed intende avere il suo rientro.
Tutto ciò non va nella direzione di una amministrazione che sappia porsi in maniera autorevole, superpartes e positivamente rivolta a tutelare e valorizzare gli interessi della città.
Ed è politicamente e giuridicamente saliente rilevare come un Sindaco ritenga che un dirigente pubblico debba essere un suo fiduciario e non un pubblico ufficiale che risponde alla legge e tratta tutti gli atti in conformità al rispetto dell'uguaglianza di diritto.
L'azione politica del Movimento cinque stelle a Salsomaggiore si è fatta sentire; è necessaria un analoga azione da parte delle forze politiche presenti a Fidenza; sarebbe interessante disporre di sinergie, se si pensa a come vorremmo il nostro Territorio.
Gentile anonimo dell'11 Agosto, come non darle ragione. A Fidenza comunque anche se hanno fatto il bando pubblico, dove per adesso hanno sospeso i colloqui, la commissione è composta da un Arch. esterno di Reggio Emilia (come mai non lombardo o di Parma?), dall'Ing. Varazzani di Salsomaggione (che ha firmato decine di documenti insieme ai tecnici comunali di Fidenza e in alcune occasioni è stato visto soffermarsi davanti la sede elettorale della Gambarini a Fidenza durante le ultime elezioni) e da una storica dirigente dipendente del comune di Fidenza. A parte il reggiano non crede sia inopportuno che gli altri due facciano parte di una commissione dove potrebbero giudicare un loro collega di lavoro o una persona ben conosciuta?
EliminaUn primo passo a favore della TRASPARENZA, sarebbe quello di pubblicare l'elenco di chi ha partecipato alla prima fase. Completo dei relativi Curriculum. Essendo concorso pubblico, dovrebbe essere altrettando pubblico l'elenco.
RispondiEliminaSecondo passo, per TRASPARENZA, pubblicare i nominativi della Commissione giudicatrice con le motivazioni di tale scelta o se la stessa avverrà per sorteggio in una rosa di nominativi forniti dagli Albi di appartenenza.
Vedremo quale sarà la prossima notizia TRASPARENTE.
La primavera è finita
RispondiEliminama forse la vita comincia così.
Il voto è fatto di vento,
il primo rimpianto sei stato tu.
Piove il silenzio tra noi
vorrei parlarti, ma te ne vai.
Beh diciamo che il fatto che nel sito del comune non siano ancora pubblicate le delibere di giunta n.101 e 103 con tutti i relativi allegati non è un buon segno. Così come non c'è traccia dei nomi dei candidati che avevano fatto domanda entro i termini e dei loro curriculum, quanti erano idonei, e secondo quali criteri er stata scelta e costituita (?) la commissione giudicante. C'è da augurarsi che siano chiamati solo tecnici esperti esterni (Ingegneri e architetti) e nessun membro interno al comune, men che meno assistenti sociali, ragionieri o maestre d'asilo (col dovuto rispetto per tutte queste categorie) per valutare e scremare i migliori curriculum da super dirigente tecnico che, va ricordato, sceglierà poi direttamente il Sindaco in quanto è una sua prerogativa. Come a dire che non necessariamente potrà essere scelto il migliore a livello di curriculum e capacità.
RispondiEliminaCome volevasi dimostrare, per trovare un mega dirigente dell'area tecnico è stata nominata Presidente della Commissione esaminatrice una maestra d'asilo addirittura interna al comune di Fidenza. Non dicano che è una questione di costi dato che i due tecnici esterni, ben più qualificati per esaminare Ingegneri ed Architett,i costeranno circa 600 euro insieme. E' come se a Masterchef in giuria ci fosse un pizzaiolo...insomma una storia già scritta e già vista.
RispondiEliminaTe lo dico io chi è il reggiano, un certo Magnani, ma non Giorolamo, bensì un parente dell'ex sindaco Delrio, nominato dirigente in comune a Reggio Emilia tra mille polemiche. Vedi foto e articoli sotto
RispondiEliminaPraticamente è una commissione bipartisan
http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2012/05/19/news/il-comune-terremo-magnani-e-gasparini-1.4815175
http://www.7per24.it/2013/06/12/il-grande-demiurgo-larchitetto-magnani-si-rivela/
http://www.ilgiornale.it/news/interni/quellappalto-ai-cugini-che-imbarazza-delrio-difesa-non-1004939.html
http://www.lanuovaprimapagina.it/news/reggio/7838/Corradini--purga-poco-trasparente-.html
Sarà meglio che comincino a pensare al bando per sostituire il Ragioniere Capo che entro la fine del prossimo Ottobre sarà costretta ad andare in pensione secondo quanto previsto dalla recente legge approvata dal governo Renzi.
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