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giovedì 23 aprile 2020

Le disposizioni comunali in attesa della "Fase Due"


Il comunicato odierno del Comune di Fidenza, improntato alla cautela, non porta attese novità. Quattro gli aspetti toccati: mercati e mercatini, tagli boschivi, vivai e fioristi ed infine orti sociali.



MERCATI, MERCATINI E FIERE
I due mercati del mercoledì e del sabato restano fermi. L’ordinanza regionale dava qualche possibilità. Ma la grande zona dei due mercati settimanali (via Musini, via De Amicis, via XX Settembre, nella quale è inserito un parco) non presenta le caratteristiche richieste non potendo essere recintata in carenza di un piano di gestione condiviso con le associazioni di categoria che possa garantire un accesso scaglionato delle persone e la gestione in sicurezza delle code che si potrebbero formare.


TAGLI BOSCHIVI
La Regione ora permette i tagli boschivi ma solo per autoconsumo ed in presenza di una situazione di effettiva necessità e comunque stando all'interno del territorio comunale di residenza o anche in un comune limitrofo se la proprietà boschiva si estende oltre il confine comunale. L’ordinanza non consente tagli estemporanei ma unicamente quelli che rispettano le prescritte autorizzazioni dovute per fare tagli boschivi. 


VIVAI e FIORISTI
A Fidenza è consentita la vendita al dettaglio di fiori ornamentali, piante, semi, piante in vaso e fertilizzanti. Significa che ora si potranno muovere i clienti verso vivai e fioristi. Resta sempre consigliata l’opzione di ricevere le merci a domicilio, quando possibile.

ORTI COMUNALI
La soluzione meno attesa è quella che riguarda gli orti comunali. Il Comune di Fidenza conferma lo stop almeno fino alla prossima settimana, per organizzare una riapertura con tutte le precauzioni al posto giusto che tenga conto delle caratteristiche degli assegnatari e di come sono organizzati gli orti, inseriti nel cuore di un quartiere residenziale. 
Tra i motivi addotti è la constatazione che i terreni comunali affidati alla coltivazione hanno come assegnatari persone di età avanzata, l’età media di chi coltiva è di 67 anni nei 107 lotti di via Togliatti.
Si introduce quindi un parametro, quello dell'età, assai delicato anche se in questo caso caso non discriminante, in quanto la chiusura riguarda anche gli under 67.
In definitiva fino al 3 maggio gli orti coltivati su superfici comunali resteranno chiusi sia in via Togliatti che nel Parco di San Giuseppe sia agli under che agli over 67.


Sugli orti sociali si sofferma ulteriormente l'Amministrazione con un commento del Sindaco Andrea Massari:
Se è importante il loro ritorno in funzione, ancora di più lo è proteggere dal rischio contagio chi li utilizza, evitando una ripartenza senza vere precauzioni. Precauzioni che valgono doppio sapendo che tra i fidentini assegnatari degli orti abbiamo un’età media di 67 anni e, se fino ad oggi abbiamo fatto il massimo per proteggere gli anziani, non bisogna commettere proprio ora errori dettati dalla fretta”. 

e continua:
insieme al Vicesindaco Davide Malvisi e all’assessore alle Politiche sociali Alessia Frangipane, abbiamo informato e dialogato con il presidente dell’Associazione “Orti Sociali Europa”, Maurizio Mondelli. La prossima settimana l’Associazione presenterà una proposta con misure di gestione sicura”.

Tutto ciò premesso ora non ci resta che aspettare il Decreto del Governo del 3 o 4 di maggio che non parlerà di soli orti, piante, fiori, mercati e mercatini.

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