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martedì 10 settembre 2013

23 settembre: 70° anniversario Salvo D’Acquisto


La presentazione di due anni fa a Fidenza del volume di Maria Grazia Fida dedicato alla figura di Salvo D'Acquisto è stata l'occasione per approfondire la figura dell'eroe nella sua più completa umanità. Non sono queste rievocazioni sterili che necessitano di sovrastrutture retoriche. 

Il post con cui avevamo documentato la presentazione si è arricchito nel frattempo di molti commenti ne completano i contenuti. Aggiungo qui unicamente la locandina dell'avvenimento organizzato  per il 21 Sett. 2013 in Piazza Del Plebiscito (Napoli) nel 70° anniversario.


5 commenti:


  1. A SALVO D'ACQUISTO (di Aldo De Gioia)
    Guaglione d'Antignano,
    carabiniere
    era graduato
    vice brigadiere,
    D'acquisto Salvatore,
    anima ardente,
    è stato salvatore
    'e tanta gente

    'A vita se levaje,
    a dette a ll'ate,
    a Palidoro
    murette fucilato.

    "Mammà, nun chiagnere!"
    dicette certamente,
    "Puro si moro
    salvo chi è nnucente!"

    E nuje dicimmo mò,
    doppo tante anne,
    ca nun si muorto,
    nò, nun murarraje,
    k'esempio ca c'è dato
    è forte assaje!

    A S.Chiara sempe
    sta 'na luce,
    'na lampetella
    sotto a chella croce,
    appiccia 'o ffuoco 'mpietto,
    appiccia 'o core,
    è stato troppo grande
    Salvatore!


    - Poesia scritta il 10 giugno 1990 premiata con il Trofeo Città di Napoli.
    L'ho trovato, dopo una breve ricerca, e mi pare uno scritto veramente meritevole di essere ricordato.
    Franco Bifani

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  2. "L'eroico sacrificio del Vice Brigadiere Salvo D'Acquisto, che offrì deliberatamente la propria vita per salvare dal massacro altre vite innocenti, è una delle più alte espressioni della virtù umana davanti alla quale l'animo è colpito da ammirazione e commozione profonde. Inchiniamoci reverenti dinanzi alla figura di quest'uomo umile e grande, il cui gesto suona condanna d'ogni atrocità e d'ogni barbarie, e la cui memoria non può perire."

    (dal libro di Maria Grazia Fida: "Oltre la Storia. L'Eroe dell'Amore" Vita e morte del Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto) - (Editrice Berti 2011).


    Maria Grazia Fida
    Pedagogista e scrittrice
    Università Degli Studi di Parma

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  3. Il ricordo della figura eroica del Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto costituisce, un omaggio ad una figura di uomo esemplare, ma anche un modo per riprendere contenuti fondamentali del convivere civile che oggi sono ampiamente smentiti da una diffusa pratica quotidiana molto lontana da quei valori che dovrebbero costituire i riferimenti essenziali per ogni comunità umana.


    Mario Conidi
    Progettista letterario

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  4. Salvo D`Acquisto, questo grandissimo eroe che ha mosso la storia confrontandosi con la morte. simbolo dell`anima in trasformazione.
    protagonista di un evento passato alla storia per la sua generosita d`animo,
    sacrificando la sua vita per salverne delle altre. conoscitore senz`altro
    dell`insegnamento di Gesu!!! ( chi perde la vita per me vivra in eterno ).
    Questo vice-brigadiere dei carabinieri sapeva di non morire spiritualmente
    e che sarebbe vissuto in eterno in un posto dove non ci sono guerre, cattiverie,
    umiliazioni, ma l`Amore grande di DIO.

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  5. Ho letto il libro di Maria Grazia Fida: "Oltre la Storia. L'Eroe dell'Amore" Vita e morte del Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto... sono rimasta davvero commossa della vicenda umana e spirituale di questo giovane Cristiano .

    Nella fossa Salvo rimane da solo, e schierato davanti a lui il plotone di esecuzione. Il giovane guarda quelli che ha salvato e che ora stanno correndo verso la libertà. Poi, un colpo di proiettile gli trapassa il petto, il giovane fa appena in tempo a gridare "Viva l'Italia", cadendo riverso nella fossa.
    Un militare si avvicinò ed esplose alla tempia destra del giovane due colpi di pistola, poi "tutti insieme, i soldati spinsero col piede un pò di terriccio sul cadavere e s'allontanarono.

    Erano le ore 17.15 di giovedì 23 settembre 1943, Salvo aveva 23 anni.


    Maria Assunta Mareni
    Insegnante di Scuola Elementare
    Roma

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