È fidentina la scuola vincitrice del concorso indetto da Coldiretti sulla Biodiversità.
La classe 2^E della Scuola Primaria Collodi, guidata dalle docenti Carolina Campolonghi, Elena Diemmi e Valentina Picone, si è aggiudicata il primo posto nella selezione provinciale del concorso “Biodiversità contro omologazione”.
Le docenti hanno sviluppato un percorso interdisciplinare sulla vita delle api trattando il tema della biodiversità come risorsa e portando gli alunni a conoscere un mondo, quello di questi piccoli insetti sociali, molto simile a quello umano: dove tutto è ben organizzato, ogni individuo ha un compito specifico e nulla avviene per caso, ma seguendo una logica ben precisa dettata dalla natura.
Con candido stupore e trascinante entusiasmo i bambini hanno sviluppato il progetto proponendo attività e facendo continue richieste.
Grazie alla motivazione e alla sete di sapere degli alunni, le insegnanti hanno ampliato il percorso del progetto rendendolo interdisciplinare e formulando un prodotto finale che ha convinto la giuria del concorso.
L’elaborato premiato è stato particolarmente apprezzato per l’uso di materiali riciclati (in perfetta sintonia con il tema del concorso) e per la presenza di un prodotto multimediale che racconta con musica e immagini i metodi didattici utilizzati.
Il lavoro è volto a valorizzare l’importanza di questi piccoli e generosi insetti che oggi purtroppo rischiano l’estinzione. Viene richiamata l’attenzione su argomenti molto noti: il surriscaldamento del pianeta, i cambiamenti climatici, l’inquinamento, l’uso di pesticidi chimici nelle coltivazioni.
Tutto questo affinché i bambini di oggi e le generazioni future possano scegliere di comportarsi in modo etico e senza danneggiare l’ambiente.
Le insegnanti con questo piccolo, ma significativo progetto, hanno contribuito a sensibilizzare gli alunni in modo che crescano nella consapevolezza che le scelte individuali di ognuno di noi possono condizionare per sempre l’intero ecosistema.
Gli alunni e le insegnanti di 2^E sono stati premiati oggi nella Rocca di Sala Baganza.
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