La "Relazione morale", letta domenica 19 maggio dal Comm. Gino Narseti all'Assemblea annuale dei soci iscritti, copre l'intero triennio 2016-2018 di Presidenza alla guida della Sezione di Fidenza dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Il messaggio di Gino Narseti in questi tre anni è stato sempre un messaggio di Pace, un messaggio di Speranza, un messaggio di Patria, un messaggio d'Europa, un messaggio per un mondo senza frontiere e senza trincee.
Questa è la grande lezione morale del Comm. Gino Narseti che da 40 anni guida la Sezione fidentina dell'Associazione e che già si prepara ad essere con noi domenica 2 giugno, Festa della Repubblica, in occasione della consegna ai giovani nati nel 2001 della Costituzione Italiana.
RELAZIONE
MORALE TRIENNIO 2016-2018
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI
SEZIONE DI
FIDENZA
Ritengo doveroso ricordare che in questi giorni di maggio ricorre il centesimo anno della nostra associazione, nata a pochi mesi dalla conclusione della Grande Guerra.
Nei 40 anni
della mia permanenza alla dirigenza di questa associazione ho registrato
fraterna amicizia tra i soci che mi hanno dato un pizzico di orgoglio di
appartenere a questa grande famiglia.
In questi ultimi
tre anni ho dovuto prendere atto che lo scorrere del tempo è stato determinante
per gli ex-combattenti, rendiamo quindi un omaggio affettuoso a quelli che ci
hanno lasciato con un minuto di silenzio ricordando Pietro Allodi, Lia Astorri,
Mario Cacciamani, Ermete Giavarini, Gino Minardi, Erasmo Mondelli, Renato
Pizzati, Bruno Ramenzoni.
Detto
questo l’attività sociale e patriottica è stata soddisfacente nel triennio
passato e vi dico il perché: a 12 combattenti tornati a casa dalla deportazione
o agli eredi di quelli che non tornati, su nostro interessamento è stata
concessa la Medaglia d’Onore, ricevuta dalle mani del Prefetto a Parma.
Ai soci
novantenni è stato consegnato il diploma di benemerenza per il loro affetto
dimostrato alla sezione.
Molte
ricerche di combattenti caduti in guerra, rimasti senza sepoltura se non
precaria, sono state portate a termine con successo.
Non è mai
mancata la presenza della nostra bandiera tricolore alle cerimonie
istituzionali locali per non dimenticare la i nostri fratelli che hanno fatto
olocausto della loro giovane vita per la patria.
La sezione
ha reso omaggio ai sacrari militari di Redipuglia, Asiago, Trieste,
Montegrappa, Bassano del Grappa, Vittorio Veneto nel centesimo anniversario
della Vittoria delle nostre Forze Armate contro l’Impero Austroungarico, che portò
alla conclusione dell’Unità d’Italia, libera ed indipendente.
Questo non
ha impedito di avere altri momenti conviviali e gite a scopo ricreativo a La
Veneria (TO), a Mantova, a Maranello mantenendo le quote di partecipazione
senza alcun profitto per avere adesioni.
Vi porto a
conoscenza che il Congresso nazionale ultimo scorso ha deliberato che i soci
simpatizzanti possono accedere alle federazioni provinciali senza distinzione
di sesso.
Termino qui
con un cordiale saluto ed un ringraziamento a tutti voi, buona giornata.
Il
Presidente
Gino
Narseti
La ricorrenza del Centenario di fondazione è stato ricordato domenica 19 maggio dal Comm. Gino Narseti in occasione dell'assemblea annuale degli iscritti.
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