venerdì 4 maggio 2018

Il Giro d'Italia nei colori di Rino Sgavetta

Venerdì 4 maggio partenza della 101° edizione de “LA CORSA PIU’ DURA DEL MONDO NEL PAESE PIU’ BELLO DEL MONDO” … il Giro d’Italia 2018!


All’ingresso della Club House del Circolo Cabriolo già campeggia la sua opera “CICLISTA84”, donataci dall’Artista stesso e, diversi i luoghi della città di Fidenza, individuano la sua presenza, grazie alla visione delle sue opere.
Vogliamo cogliere l’occasione per dare visibilità all'artista fidentino RINO SGAVETTA, nel suo 90° compleanno!
Come ben ci illustra Mirella Capretti:
" …  (Rino) in gioventù ha ammirato la bicicletta come mezzo di trasporto che non si poteva permettere; nel tempo ha seguito e segue tuttora con passione le gare ciclistiche. Sempre affascinato dalla velocità, dalla "volata" del gruppo, dall'andatura del solitario, dai colori, dai suoni, dai rumori, dalle voci: tutte emozioni che fa rivivere nei "suoi" ciclisti".
frementi sono
carichi di energia   
pronti … si e … via  
 (Laura)

forti scattanti
con muscoli vibranti
il vento fanno    
 (Laura)
"IL GIRO E’ UNA MERAVIGLIOSA
CORSA UMANA
IL SUO TRAGUARDO
E’ LA FELICITA"

 (Alfonso Gatti)
Venerdì 4 maggio 2018 - Tappa 1: Gerusalemme-Gerusalemme, 9,7 km (cronometro individuale)
Tappa breve, molto mossa e articolata. È una sequenza di numerosi saliscendi con cambi di direzione senza un attimo di respiro vista anche la brevità del percorso. Pochi sono i tratti in cui si può tenere a lungo la posizione, le capacità di guida saranno importanti permettendo di mantenere la massima velocità lungo tutto il percorso.

Sabato 5 Maggio 2018 - Tappa 2: Haifa-Tel Aviv, 167 km
Tappa per ruote veloci. Si svolge prevalentemente su strade ampie, pianeggianti e con pochi cambi di direzione. A metà percorso, l'unico GPM a Zikhron Ya'aqov (città fondata nel 1882 da Edmond Rotschild in memoria del padre James) al termine di un piccolo muro. Arrivo molto veloce attraverso Tel Aviv e Jaffa.

Mirella Capretti:
“IL CICLISMO: un tema molto sentito dal pittore che lo ha sviscerato nel tempo, riprendendolo più volte con sempre maggiore essenzialità e scioltezza, fino ad arrivare al movimento puro, a un tutt'uno dell'uomo con la bicicletta, dell'uomo con la ruota, della ruota sola.”
“ BICI: meravigliosa, spietata, affascinante metafora di vita”  
 (Laura Sambruna)

La BICICLETTA è l’immagine visibile del vento  
 (Cesare Angelini)
"La BICICLETTA è una penna che scrive sull'asfalto"  
 (Gui Demaysoncel)


“LA BICICLETTA …
È un’arpa birmana.
Sinfonia
Un dono della vita
Trasforma in musica storie di uomini
Anche tragedie“
   (Claudio Gregori)
Domenica 6 Maggio 2018 - Tappa 3: Beer Sheva-Eilat, 229 km
È la tappa del Deserto del Negev. Si toccano i luoghi di Ben Gurion (fondatore di Israele) e in particolare Sde Boker dove è sita la sua tomba. Si attraversa il Ramon Crater (il più grande al mondo erosivo circa 40 km di ampiezza) dove il "muretto" di circa 1200 m in uscita costituisce il GPM di giornata. Arrivo presumibilmente in volata a Eilat località balneare sul Mar Rosso



 
Mirella Capretti:
“I ciclisti dipinti dove i colori pastosi della sua tipica tavolozza prevalgono, frenando forse la corsa, ma rendendo più umano e faticoso il correre.”
Lunedì 7 Maggio 2018 - primo giorno di riposo

Martedì 8 Maggio 2018 - Tappa 4: Catania-Caltagirone, 191 km
Tappa molto mossa e costellata di difficoltà con numerosi saliscendi attraverso le asperità del sud della Sicilia. Due i GPM classificati, ma molte di più le salite compresa quella finale che porta nella parte alta di Caltagirone. La città viene attraversata nella sua parte centrale passando vicino a luoghi famosi come la Scalinata di Santa Maria del Monte tutta rivestita di ceramica multicolore.



La volata è un attimo
La salita un’eternità ed
È una sofferenza eterna
La discesa è un brivido,
il rifornimento una resurrezione,
la borraccia è acqua,
l’acqua è vita,
la vita è amicizia …”  
(Giuseppe Fonzi GdI 2017)


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