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sabato 5 maggio 2018

Tre Mostre d'Arte Contemporanea colorano il Maggio Fidentino 2018

L'Assessore alla Cultura, Maria Pia Bariggi con Barbara Usberti, responsabile dell'Ufficio Cultura, e Roberta Castellani , curatrice delle mostre. 
Nella sala del Consiglio Comunale del Municipio la dott.ssa Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura del Comune di Fidenza, ha presentato le due Mostre d'Arte Contemporanea inserite nel vasto programma culturale del Maggio Fidentino 2018. Ha ricordato Maria Pia Bariggi, che a queste due mostre se ne aggiunge una terza, quella dell'Unitre (Università della Terza Età) "Non Solo Per Passione". Ricordiamo che Maria Pia tra l'altro ricopre l'incarico di Direttrice dei Corsi Unitre.
Poco possiamo aggiungere alle sue parole riprese fedelmente nel comunicato che più avanti pubblichiamo integralmente, possiamo invece sottolineare la validità di questa iniziativa del Maggio Fidentino 2018.
Ambrogio Ponzi


Ben Venga Maggio

MOSTRE DI ARTE CONTEMPORANEA
18,19,20 e 25,26,27 maggio 2018

Teatro G. Magnani
SCENA ARTISTICA DEL PRESENTE
PER ARTE PER DILETTO
Mostra di artisti di Fidenza e dintorni

Palazzo ex Liceo – Piazza Matteotti
LA BOTTEGA DI MITRI
FRA DISINCANTO E FURORE
Mostra di artisti della scuola “La Bottega di Mitri”
Opere di: Alberto Allegri, Mario Alfieri, Gianfranco Asveri, Gabriele Calzetti, Pino Chiari, Corrado Tanzi, Giuseppe Previtali, Marilena Sassi, Rino Sgavetta

Orari mostre: venerdì e sabato 17-20 domenica 11-12,30 e 16-20
Inaugurazione: venerdì 18 maggio ore 17

Auditorium del Palazzo Orsoline
NON SOLO PER PASSIONE
UNITRE IN MOSTRA

Orari mostre: venerdì e sabato 17-20 domenica 11-12,30 e 16-20

Inaugurazione: venerdì 18 maggio

Presentazione
La passione per la pittura cerca spazio: persone con percorsi di vita diversi disegnano la geografia di questa mostra di arte contemporanea che prevede due sezioni: Scena artistica del presente- per Arte e per Diletto e La Bottega di Mitri- fra disincanto e furore.

Nella prima la curatrice, Roberta Castellani, ha studiato, classificato e collegato le opere di ventidue artisti immaginandole come materiali con i quali costruire una scena. Perchè le opere saranno in scena: quella del Teatro "Girolamo Magnani".

L'esposizione è singolare non solo per il luogo, ma per la pluralità delle poetiche e delle tecniche; gli autori hanno partecipato all'invito a frotte, alla ricerca di un'unità compositiva in cui integrarsi dando vita ad un atélier.

La seconda continua il percorso, iniziato in dicembre, relativamente a quegli autori che parteciparono a quel cenacolo culturale, definito "La Bottega di Mitri", frequentato da artisti che sperimentavano molteplici dimensioni.

Le opere di Alberto Allegri, Mario Alfieri, Gianfranco Azveri, Gabriele Calzetti, Pino Chiari, Corrado Tanzi, Giuseppe Previtali, Marilena Sassi e Rino Sgavetta ne costituiscono l'ideale proseguo.

Le motivazioni, raccolte dalle testimonianze di Romano Allodi, possono essere considerate, per la loro attualità, un manifesto della mostra:
Era uno stare insieme ognuno con quelle cose mentali- arte musica politica.... dunque letteratura... filosofia esistenziale, allerta politica, espressioni formali cromatiche unidimensionali, bidimensionali, tridimensionali e la struttura impassibile del tempo........”

Ancora “la fiducia di una condivisione: c'era da costruire un mondo e dunque da portare lì, nel luogo concreto che ci accoglieva, queste parti, questi modi, queste idee di corpo che aveva URGENZA di mostrare le varie diverse molteplici facce di un SOGNO di realtà POSSIBILE: gli amici che si spartivano, scambiavano e usufruivano l'insieme. IO SONO. PERCHE' TU e TU e TU e TU e TUTTI mi ascoltano POSSO essere Ascoltato ..”
A queste due mostre se ne aggiunge una terza, quella dell'Unitre "Non Solo Per Passione": quarantaquattro autori per altrettanti frammenti di vita. Un diletto e una passione che evidenziano climi, cromie, gesti, oggetti, tanti riferimenti pittorici. Soprattutto testimoniano occhi che guardano di pittori che brandiscono pennelli ora con riservatezza ora con clamore.

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