Lodi al covid 19

Laudato sie tu,  Covid-19

Il Covid-19 sta forse producendo anche qualche effetto positivo.

Ci ha insegnato  ad evitare le pulizia delle cavità nasali, a smettere di umettare le dita di saliva per girare le pagine, a lavarci le manine più spesso, cosa non tanto semplice, tant'è che è dovuta intervenire la D'Urso, con un suo imperdibile video educativo.

Su YouTube, gira un video, ambientato al Niguarda di Milano, dove una dottoressa digita sul computer, si tocca il naso, se lo soffia, solleva la cornetta del telefono, poi preme il pulsante dell’ascensore, apre la porta della camera dove c’è una  degente, le porge la mano. Compare allora una scritta minacciosa ed ostativa. Spunta un detergente, e tutto il personale ospedaliero ne fa uso, con grande zelo.

Sono comparsi sulla scena mondiale virologi e socio-psicologi  del giovedì, manco della domenica, generatori di fake news. 

Covid-19 ha scatenato anche i creatori di battute sul web. A Milano, c'è la foto modificata dell’Ultima Cena di Leonardo: attorno alla tavola non c’è più nessuno. Ed anche «Ciao, poveri!», nel secchiello, invece della bottiglia di champagne, c’è un flacone di Amuchina. 

Poi «E comunque, cinese col raffreddore batte musulmano con cintura esplosiva». «Coronavirus, la mafia attiva servizio online per il pagamento del pizzo». E covid-19 ci ha ricordato, tramite D'Urso e Salvini, di recitare il Rosario, rigorosamente genuflessi.

“In principio era il Virus, il Virus era presso Wuhan e il Virus era il Corona. E il Corona si fece Covid 19 e venne ad abitare tra noi”

Laudato si' mi' Signore per messer Covid-19, da lo quale nullu homo vivente pò scappare: guai a quelli che se ne escono sanza ulla mascarina. 

Beati quelli che sirano guariti per le tue sanctissime voluntati, ka lo virus secundo no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi' Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate» Anco si ce mannòe esto maledictu virus.

Franco Bifani