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Fotografia di Paolo Panni |
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giovedì 13 marzo 2025
Anno 1751 – I giustiziati di Castione Marchesi
mercoledì 12 marzo 2025
L’Arcangelo Michele e il Drago
«Scoppiò una guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il dago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per esso in cielo. Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo Diavolo e Satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sul-la terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli» (Apocalisse 12,7).
Venerdì 14 marzo il nuovo spettacolo di Mario Perrotta ispirato a Domenico Modugno
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"Nel blu - avere tra le braccia tanta felicità” Venerdì 14 marzo ore 21 Il nuovo spettacolo di Mario Perrotta ispirato a Domenico Modugno |
martedì 11 marzo 2025
Aspettando il Francigena Fidenza Festival 2025
Animali fantastici nel Duomo di Fidenza (2)
ANIMALI FANTASTICI (2):
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La statua del Re Davide e l’angelo-maggiordomo che invita ad entrare nel Santuario i pellegrini nobili. Il Grifone si oppone al Capro. |
lunedì 10 marzo 2025
Il "Casamento delle Madri di S. Gio[vanni] di Borgo S. Donino"
La consegna dei riconoscimenti «Onore al merito delle donne»
domenica 9 marzo 2025
Animali fantastici nel Duomo di Fidenza (1)
Duomo
di Fidenza
ANIMALI
FANTASTICI (1):
IL
GRIFONE
80° anniversario degli eccidi di via Baracca e di Carzole di Fidenza
Nell'80° anniversario degli eccidi di via Baracca di Carzole di Coduro, domenica 9 marzo, Fidenza si è ritrovata nella piccola chiesa parrocchiale di Coduro per la funzione religiosa di suffragio celebrata da Don Marek Jaszczak. Don Marek ha accompagnato poi il corteo al monumento dedicato ai Caduti di Carzole per la benedizione della corona di alloro deposta ai piedi del monumento stesso.
Nello spazio attorno i gonfaloni dei comuni di Fidenza, Fontanellato e Piacenza, i labari e le bandiere delle associazioni combattentische e del volontariato e la banda "Città di Fidenza" per le esecuzioni musicali.
All'intenso l'intervento del Sindaco di Fidenza Davide Malvisi, che sotto proponiamo integralmente è seguito quello di Cristina Dieci portavoce dell'A.N.P.I. provinciale che ha ricordato in premessa i nomi delle 13 vittime.
venerdì 7 marzo 2025
Domenica 9 marzo 2025 - 80° anniversario degli eccidi di via Baracca e di Carzole di Coduro (Fidenza)
ore 9.00 - Funzione religiosa di suffragio nella chiesa di Coduro celebrata da Don Marek Jaszczak Vicario Episcopale per la Pastorale
mercoledì 5 marzo 2025
"Nilde Iotti, la passione per la democrazia" venerdì 7 marzo alle ore 16.00 all'Oratorio della Chiesa di San Giorgio
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Venerdì 7 marzo Oratorio Chiesa di San Giorgio, ore 16:00 NILDE IOTTI, LA PASSIONE PER LA DEMOCRAZIA dialogo con gli On.li Antonella Incerti e Vasco Errani a cura di SPI, CGIL Fidenza e AUSER |
"Campanile Sera" in una serata a Pieve Cusignano
venerdì 28 febbraio 2025
Quiete pubblica a Fidenza, venerdì 28 febbraio un Consiglio Comunale dedicato
Sicurezza, degrado, baby gang, disturbo quiete pubblica e vandalismi sono gli argomenti oggetto di nove interpellanze e di due mozioni incluse nell'ODG del Consiglio Comunale di venerdì 28 febbraio per iniziativa dei gruppi della minoranza.
La maggioranza giocherà comunque d'anticipo, il Sindaco Davide Malvisi infatti presenterà in apertura la "RELAZIONE ANALITICA DEL SINDACO SU “COESIONE SOCIALE E SICUREZZA A FIDENZA” che, peraltro, potrà avvalersi delle rassicuranti parole del Prefetto di Parma ieri in visita a Fidenza e riprese oggi sul quotidiano Gazzetta di Parma.
venerdì 21 febbraio 2025
giovedì 20 febbraio 2025
Il dissesto idrogeologico nel territorio comunale
sabato 15 febbraio 2025
LUTERO NELLA CITTA’ DI BUSSETO
Nuova ipotesi di lettura per un sonetto cinquecentesco
di fra Giovanni Antonio Majavacca.
The intolerable wrestle with words and meanings : così, nei Four Quartets, Thomas S. Eliot evoca «l’insopportabile lotta» che il poeta deve affrontare «con parole e significati»[1], una lotta che si trasforma in una lunga guerra, talora anche irrisolta, per filologi ed esegeti o semplici lettori che intendono interpretare un testo, soprattutto se è saltata l’identità di codice tra emittente e destinatario. Se poi si tratta di scritti polemici dove, volentieri, si rincorre l’epiteto ingiurioso ad effetto, è facile che l’autore, per potenziare l’impatto comunicativo, ecceda in esuberanza immaginifica tanto da risolvere la densità allusiva in un parlare astruso, talora anche bizzarro, impervio ad una decodifica sicura e condivisa.
Anzi, il più delle volte, capita che il lettore riesca a percepire con certezza soltanto il senso complessivo del testo, senza arrivare, però, a decifrare appieno il significato dell’ambiguità espressiva ricercata da chi scrive ; a ciò si deve, inoltre, aggiungere la nequitia temporum che, spesso, travolge la possibilità d’un’adeguata analisi comparativa e diacronica sia con la produzione dell’autore sia con le testimonianze esterne.
E’ proprio il caso di questo sonetto contro Lutero, unico superstite testo letterario dell’intera opera, prevalentemente omiletico-devozionale, di fra Giovanni Antonio Majavacca da Busseto, pure essa sostanzialmente deperdita[2].
giovedì 13 febbraio 2025
Il Carnevale del Borgo 2025 tra storia, folclore e sapori autentici
lunedì 10 febbraio 2025
La cerimonia nel giorno dedicato alla memoria delle vittime delle foibe
Lunedì 10 febbraio, la cerimonia nella ricorrenza del giorno dedicato alla memoria delle vittime delle foibe
L’impegno a non dimenticare e a comprendere per non ripetere gli errori del passato è il messaggio lanciato con forza questa mattina nel corso della cerimonia di deposizione della corona in memoria delle vittime delle “Foibe” alla presenza dei rappresentanti delle Autorità cittadine, delle Forze dell'Ordine e delle Associazioni.
venerdì 7 febbraio 2025
Scavi di Piazza Pontida e Piazza Verdi. I risultati ad oggi
giovedì 6 febbraio 2025
Apertura straordinaria del museo dei fossili di Fidenza
martedì 4 febbraio 2025
Fidenza celebra il 10 febbraio «Giorno del ricordo»
lunedì 3 febbraio 2025
Prove di primavera nel viale di gelsi
Oggi pomeriggio, complice l'uscita del sole dalle nuvole, molti fidentini si sono ritrovati a camminare nel Viale Cabriolo. E' bello constatare che i nostri cittadini tengano alla propria forma fisica e alla propria salute, vivere all'aria aperta, chiacchierare in tranquillità.
venerdì 31 gennaio 2025
Il Premio "Onore al Merito delle Donne 2025"
Alessandro Stefanini lascia il Consiglio Comunale
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Il sindaco Davide Malvisi: “Lo ringrazio per il servizio reso alla comunità. Il suo è stato un contributo fondamentale” |
"Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto con il loro voto alle elezioni, ma purtroppo, a causa di novità che hanno mutato significativamente i miei impegni di lavoro, mi vedo costretto a non dar seguito al mandato amministrativo che mi è stato dato dagli elettori”.
mercoledì 29 gennaio 2025
Stasera ero in centro e...
Edicole fidentine
Stasera ero in centro e mi serviva la Gazzetta di Parma, con mio grande stupore mi sono accorta che non ci sono più edicole. Dopo la chiusura dell'edicola Babilonia per acquistare una copia sono dovuta andare in periferia. Non rimane che un'iconico gazebo in piazza con la scritta 'Gazzetta di Parma' che tristemente ci ricorda il nostro quotidiano locale.
Roberta
lunedì 27 gennaio 2025
Il Carnevale smascherato 2. Effemeridi borghigiane di Fausto Negri
Il Carnevale smascherato 2
A Borgo San Donnino
Nel Duomo della nostra città, nella torre di destra, sopra la misura del Trabucco, una formella rappresenta “il volo di Alessandro Magno” i quale, per poter vedere tutto il suo grande regno, viene portato in alto sul suo trono da due grifoni che cercano di prendere due pezzi di carne posti su lunghe lance (forse un rimando simbolico all’Ascensione di Cristo al cielo)
I Borghigiani però, secondo una antica tradizione, hanno sempre interpretato questo bassoriliveo come “la Berta che fila”. I rigonfiamenti sulle cime delle aste venivano infatti interpretati come gomitoli di lana che venivano filati dalla madre dell’imperatore Corrado che si chiamava Berta.
Ebbene, come il Pincolini racconta, attorno a questo bassorilievo “facevasi, nella vigilia del Santo Protettore Donnino, pazze danze, schiamazzi, smorfie e grottesche forme di baldoria”.
Nostra Aetate: Una Svolta Epocale, Ma Quanto Abbiamo Realmente Imparato?
- un'introduzione;
- il riconoscimento del senso religioso nella vita di ciascun uomo;
- la stima riservata alle genti dell'islam;
- il vincolo che lega il Cristianesimo all'ebraismo;
- il principio della fratellanza universale e dell'amore.
Questo intervento per la giornata della memoria è dei monaci di Vidalenzo.
domenica 26 gennaio 2025
“La donazione di Rino Sgavetta al Comune di Castelvetro Piacentino”.
sabato 25 gennaio 2025
Il Consiglio comunale in seduta solenne per il “Giorno della memoria”.
giovedì 23 gennaio 2025
Il Carnevale smascherato 1
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Frate e monaca suonano e danzano – miniatura da libro d’ore, primo quarto del XIV secolo – Londra, British Library. |
lunedì 20 gennaio 2025
I "santi mercanti della neve"
Tra fede, cultura e tradizione sono arrivati i giorni dei "santi mercanti della neve". Un tempo le ricorrenze cadevano nei giorni più nevosi dell'anno...
Trascorse tre delle feste più tradizionali e popolari dell’inverno, quella di Sant’Ilario (13 gennaio), quella di San Mauro (15 gennaio) e quella di Sant’Antonio Abate (17 gennaio), mentre la terra “dorme” in attesa della nuova stagione agraria, ecco che entra nel vivo un tempo in cui, tra fede e cultura, si “cammina” tra una delle leggende forse più antiche e popolari delle terre di campagna, quella dei “Santi mercanti della neve”; definizione, questa, che deriva dal fatto che le ricorrenze cadrebbero nei giorni più nevosi dell’anno, ma anche in quelli che aprono le porte ad un primissimo e leggero spiraglio di primavera. Se è vero che la neve, da un po’ di anni a questa parte, almeno dalle nostre parti, è divenuta una rarità e stiamo assistendo al susseguirsi di inverni piuttosto miti, è altrettanto vero che storia e memoria, anche quando sconfinano nel mito o nella leggenda, sono un patrimonio da custodire e tramandare.
domenica 19 gennaio 2025
La città nascosta nel centro di Fidenza
"L'archeologia urbana è complicata, non sempre si può scavare aree ampie, ma quando ci si riesce, come accade nell'area dell'ex convento di San Giovanni in piazza Svelata. Si passa dall'età moderna al medioevo, s'intuiscono chiese scomparse e sconosciute e si arriva agli strati romani, e forse anche all'orizzonte celtico."
venerdì 17 gennaio 2025
"Darsètt da Žnär, Sant'Äntòni Äbè"
Darsètt da Žnär, Sant'Äntòni Äbè di Claretta Ferrarini
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giovedì 16 gennaio 2025
Quando don Felice andava a canestro nel "Palazzetto" Don Bosco di Fidenza
mercoledì 15 gennaio 2025
Giorno della Memoria 2025 - FIDENZA È MEMORIA
Giorno della Memoria 2025 a Fidenza.La giornata è stata istituita in ricordo delle vittime dell’Olocausto, per commemorare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico, nonché dei deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti.Il Giorno della Memoria 2025 sarà celebrato con eventi, testimonianze e momenti di riflessione a dimostrazione di una persistente coscienza, da parte della città, della necessità storica e culturale di trasmettere la memoria dei fatti che hanno segnato il Novecento e tutta la storia dell’umanità.Il palinsesto degli eventi organizzati in occasione del 27 gennaio è ricco, diffuso ed aperto a tutte le cittadine e a tutti i cittadini.Si tratta di 10 iniziative di diverso tipo: presentazione di libri, mostre, cortei, concerti, proiezioni e visite guidate. MP
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GIORNO DELLA MEMORIA 2025 lunedì 27 gennaio FIDENZA È MEMORIA "Occorre la spina acuta della memoria perchè torni viva la rosa" |
martedì 14 gennaio 2025
Tempi di scelta - Storie di quattro luoghi
lunedì 6 gennaio 2025
I tre Cercatori con buona scorta di cammelli
I re magi: chi erano davvero? - Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay
"I magi questi (s)conosciuti. Si potrebbe titolare così l'atteggiamento generale nei confronti dei "misteriosi" personaggi che il 6 gennaio portano i doni a Gesù Bambino, la cui carta di identità "ufficiale" (contenuta nel Vangelo di Matteo) è stata arricchita nel corso dei secoli da una lunga, fantasiosa e multiforme tradizione. Dunque conosciuti, anzi conosciutissimi, perché in ogni presepe che si rispetti non mancano mai, ma al contempo anche sconosciuti, perché nell'immaginario collettivo i confini tra realtà e invenzione sono spesso molto labili."
Inizia così l'articolo che il quotidiano l'Avvenire dedica alla straordinario, remoto, evento che ricordiamo oggi 6 gennaio, giorno dell'Epifania del Signore.
La Cultura stenta di fronte a questa manifestazione che Matteo riprende nel Vangelo come compimento di una lontana promessa.